4 segnali inequivocabili che ti indicano che devi cambiare la spugnetta dei piatti: fai attenzione

La spugnetta dei piatti può diventare fonte di germi e batteri: ecco i 4 segnali inequivocabili che indicano quando va cambiata, ne va della salute.

Tra gli oggetti più sporchi in casa uno dei primi posti spetta sicuramente alla spugnetta dei piatti. Apparentemente innocua, la spugna per i piatti riesce invece riesce ad ospitare milioni di batteri per questo ogni tot va cambiata per non incorrere in problemi, anche gravi di salute.

Esistono diversi studi in merito, che testimoniano come sulle spugne dei piatti si depositino milioni di agenti patogeni. Ecco che allora diventa fondamentale procedere sia alla loro igienizzazione ma anche alla sostituzione di tanto in tanto.

Esistono vari metodi per igienizzare le spugnette per i piatti, in ogni caso visto il loro costo esiguo, quando si presentano questi 4 segnali inequivocabili è consigliabile cambiarle. Vediamo quali.

I segnali che indicano quando cambiare la spugnetta dei piatti

Peggio dei sanitari le spugnette per lavare i piatti riescono ad incamerare più germi e batteri. E pensare che servono per pulire i piatti e le stoviglie dove poi dobbiamo mangiare. Detta così può sembrare davvero una di quelle cose disgustose e che mai avremmo voluto sapere. Eppure tant’è. La spugnetta per i piatti può diventare facilmente un covo per i microbi.

spugnetta piatti
Segnali che indicano quando sostituire la spugnetta dei piatti – Spraynews.it

Secondo gli esperti tali spugne andrebbero sostituite almeno ogni due o tre settimane. Ma vi sono anche dei segnali di cui tenere conto.

1) Odore. Il primo campanello d’allarme quando arriva il momento di cambiare spugna è l’odore. La spugna stando sempre a mollo è soggetta a muffe e funghi, e quindi a lungo andare puzza. Se si nota un odore forte, acre, è arrivato il momento di sbarazzarsene.

2) Stato. Se notiamo che la spugna sta cadendo a pezzi probabilmente è giunto il momento di prenderne una nuova. Se è molto usurata non pulirà di certo come dovrebbe e in secondo luogo si rischia di rilasciare pezzi di spugna sulle stoviglie.

3) Macchie. Altro aspetto di cui tener conto è valutare se la spugna presenta macchie. Può capitare che lavandola vengano via, ma non è detto, se ci abbiamo pulito qualcosa di unto o appiccicoso potrebbe essere difficile rimuovere questo tipo di sporco. In questo caso allora meglio gettarla.

4) Tempo. Infine, se non hai memoria di quando hai cambiato la spugnetta per i piatti l’ultima volta forse è arrivato il momento di passare ad una nuova.

Con questi 4 segnali sarà difficile sbagliare, inoltre, non dimentichiamo che una volta utilizzata è bene strizzare la spugna e lasciarla asciugare all’aria senza lasciarla stagnare nel lavandino.

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