Da ieri c’è ufficialmente una Rue David Bowie in Francia, fortemente voluto dalla lega fedele di fan, inaugurata per il compleanno del cantante
Nel 13° arrondissement di Parigi, un vivace quartiere culturale della città, è stata intitolata una strada in onore della defunta icona britannica.
Rue David Bowie, all’incrocio con Avenue Pierre-Mendès-France, è stata inaugurata proprio ieri, l’8 gennaio 2024.
Perché la capitale francese ha scelto proprio la data di ieri? In occasione del 77° compleanno dell’influente cantautore.
Ricordiamo chi è stato David Bowie
David Bowie è stato un musicista, cantautore, attore e artista britannico nato il 8 gennaio 1947 e che ci ha lasciato il 10 gennaio 2016. È stato una delle figure più influenti e innovative della musica pop del ventesimo secolo.
La sua carriera musicale ha attraversato diverse fasi e generi, dal rock all’electronic, dal glam rock al soul, alla musica sperimentale, e per questo è riuscita ad abbracciare e a coinvolgere milioni e milioni di persone e gusti.
Una rivoluzione continua
Bowie ha guadagnato fama negli anni ’70 con album come “The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars”, caratterizzato dal personaggio di Ziggy Stardust, un’iconica creazione che ha contribuito nettamente alla corrente del glam rock.
L’artista, poi, ha continuato a reinventarsi nel corso degli anni, sperimentando con stili e suoni diversi, consolidando così la sua reputazione come un musicista innovativo e visionario.
Dal Regno Unito a tutto il mondo
La prima apparizione di Bowie in un concerto al di fuori del Regno Unito risale al 1965, quando l’allora diciottenne suonò con la sua band, The Lower Third, al Golf-Droit, all’epoca un luogo di ritrovo per gli emergenti dell’industria musicale.
Sebbene il cantante dalla personalità smisurata sia morto nel 2016, appena due giorni dopo il suo 69° compleanno, il suo stile unico continua a ispirare generazioni di tutte le età e, nella sua scia, Bowie ha lasciato una scia di fan e ammiratori che si estende in tutto il mondo, anche a Parigi.
Una legione di fan indissolubile a Parigi
La sua legione di fan è sempre fedele ed è proprio questa che ha portato all’intitolazione di una strada in memoria dell’icona nel 13° arrondissement.
“Orgogliosa di questo legame di lunga data con l’artista, la città di Parigi prosegue questa eredità inaugurando una Rue David Bowie nel 13° arrondissement della capitale, otto anni dopo la sua morte“, hanno annunciato le autorità cittadine in un comunicato stampa pubblicato il 3 gennaio.
L’inaugurazione del giorno del suo compleanno
Rue David Bowie è stata inaugurata ufficialmente l’8 gennaio con una cerimonia presso la Salle des Fêtes durata tutta la sera. La festa era completamente gratuita ed è stata condotta da Jérôme Soligny, con un concerto di Clifford Slapper.
Ad ingresso libero, per di più, l’evento celebrativo è stato pensato da Jérôme Soligny, nella data di quello che sarebbe stato il 77esimo compleanno di Ziggy Stardust, del Duca Bianco, o qualsiasi altro suo nome.
La mostra dedicata a David Bowie
Inoltre, la Galerie Athéna presso la mairie locale ospiterà fino al 14 gennaio una mostra pubblica e gratuita dedicata a Bowie. Realizzata dal fotografo Geoff MacCormack e dal pittore George Underwood, entrambi amici d’infanzia dell’artista, offrirà uno sguardo personale sulla vita del grande uomo.
Le parole commosse e galvanizzate dei fan
Il musicista è morto nel 2016 all’età di 69 anni dopo una battaglia di 18 mesi contro il cancro. L’affiliata musicale della CNN ha parlato con i fan di Bowie che si sono riuniti all’inaugurazione di lunedì.
“Avevo le lacrime agli occhi poco fa… per me che sono una fan da più di 30 anni è davvero commovente“, ha detto Karine.
“Ora l’unica cosa che ritengo un peccato è che non ci siano alloggi, che non possiamo vivere in David Bowie Street… Voglio una casa in David Bowie Street“.
Il legame tra Bowie e Parigi
Jean, un giornalista che ha detto di conoscere bene Bowie, ha detto alla CNN che l’artista sentiva un legame con Parigi.
“È una città che gli piaceva molto, è una città con musei, è una città con locali notturni, è tutto ciò che amava“, ha detto Jean.
“Era una persona che amava lavorare su se stesso, che conosceva tutti gli scrittori francesi, i filosofi e tutto il resto. Quindi si sentiva a casa a Parigi“.
L’eredità intramontabile dell’artista
Bowie era noto per il suo suono incomparabile e per la sua capacità camaleontica di reinventarsi nel corso di una carriera lunga più di quattro decenni.
Da sconosciuto con la zazzera di nome David Jones, al suo alter ego alieno spaziale “Ziggy Stardust”, fino alla sua uscita di scena come Thin White Duke dall’influenza soul, Bowie ha coniugato musica e moda in un modo che pochi artisti sono stati in grado di padroneggiare.