Tutti gli italiani sono pronti a dire addio al Digitale Terrestre a partire dal 2024. Al suo posto arriva il 5G Broadcast: come funziona.
A partire dal prossimo anno ci potrebbe essere un’altra novità per gli italiani amanti della televisione. Il digitale terrestre dovrebbe diventare obsoleto con l’arrivo di una nuova tecnologia intitolata ‘5G Broadcast’. Sono tante le novità in arrivo ed oggi vedremo come funziona e cosa cambia per il pubblico.
Gennaio 2024 è il mese dello Switch-Off DVB-T2 dei canali Rai. Sono diverse le novità in arrivo per tutti i telespettatori italiani. Nel corso dell’ultima riunione che si è tenuta tra il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ed il coordinatore di Aeranti-Corallo, l’avvocato Marco Rossignoli, è stato confermato l’imminente avvio della transizione digitale verso il nuovo digitale terrestre DVB-T2. L’augurio di Aeranti-Corallo è che la Rai faccia da traino per la transazione di tanti altri canali.
Infatti per far sì che tutti gli italiani riescano a godere dell’ultima tecnologia per guardare la televisione ci sarà bisogno che anche gli altri network facciano lo switch-off in tempi molto brevi. Si avvicina la data in questione visto che mancano poco meno di due mesi all’anno nuovo eppure per il 2024 si sta iniziando a parlare di un’altra tecnologia vale a dire il 5G Broadcast, pronta a sostituire il digitale terrestre. Questa è la quinta generazione della tecnologia mobile per la distribuzione audiovisiva.
Addio Digitale Terrestre, arriva il 5G Broadcast: tutti i segreti della nuova tecnologia
Il 2024 sembra essere l’anno designato per lo spegnimento del DVB-T2 ai canali Rai. Questa rivoluzione però sembrerebbe star cambiando nome ed in molti la stanno definendo “5G Broadcast”. A rivelare la notizia ci ha pensato il portale specializzato Digital-News secondo il quale l’innovazione mira a conquistare il posto del Digitale Terrestre. Stiamo parlando della quinta generazione di tecnologia mobile per la distribuzione audiovisiva, già disponibile per i principali network televisivi.
Potrebbe debuttare in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024 o degli Europei di Calcio in Germania. Successivamente nel 2025 sarà utilizzato per il Giubileo, mentre l’anno successivo per le Olimpiadi Invernali di Milano e Cortina. A fornire ulteriori dettagli a riguardo ci ha pensato Tonio Di Stefano, presidente di HD Forum Italia e direttore Reti e Piattaforme della Rai. Di Stefano ha sottolineato che i prossimi eventi sportivi potranno usufruire dell’intensa attività di distribuzione audiovisiva.
Questa inoltre verrà integrata agli attuali servizi di distribuzione come DTT, Satellitare ed IP. Come capirete dal nome il 5G Broadcast sfrutta la tecnologia 5G per la trasmissione televisiva dei contenuti garantendo maggiore stabilità al segnale. Proprio questo sarà l’argomento cardine della “HDFI Annual Conference”, in programma il 16 e 17 novembre a Milano. Durante l’evento verranno presentati i diversi casi studio sulla tecnologia e l’impatto che potrebbe avere il 5G sulla distribuzione dei contenuti.