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Spettacolo

Addio Juliette Mayniel: la ricordate in questi famosissimi film? Bellissima e di un’eleganza d’altri tempi

Pochi giorni fa si è spenta Juliette Mayniel, bellissima attrice nonché mamma di Alessandro Gassmann. Vogliamo ricordarne bellezza ed eleganza

Juliette Mayniel, attrice francese e mamma di Alessandro Gassmann, è morta il 21 luglio scorso all’età di 87 anni. A dare la notizia è stato suo figlio con un annuncio su Twitter: “Non ci sei più e ci sarai sempre. Ti voglio bene, buon viaggio mamma”. La donna era stata legata a Vittorio Gassmann dal 1964 al 1968 e la coppia si separò quando il figlio aveva solo tre anni. Nonostante ciò, Alessandro è stato sempre legato a sua madre, nonostante si fosse trasferita in un villaggio remoto del Messico, San Miguel De Allende.

In più occasioni, Alessandro ha raccontato di come sua madre gli abbia passato l’amore per la natura e il rispetto per l’ambiente. Inoltre, in un’intervista, ha dichiarato che, spesso, gli viene chiesto del padre e solo raramente della madre, che lui considera una donna colta, raffinata e intelligente, con una bellezza fuori dal comune.

Juliette Mayniel: addio ad un’attrice cult

Juliette veniva da un piccolo villaggio francese, che lasciò durante la Seconda Guerra Mondiale, insieme alla sua famiglia, per dirigersi verso Bordeaux, luogo dove scoprì il teatro. Si trasferì poi a Parigi per iniziare una carriera orientata al fashion design, ma in uno sport pubblicitario fu notata da un regista.

Juliette Mayniel in Storia di un disertore (Youtube) – spraynews.it

La sua prima apparizione nel film “I cugini“, dove le venne offerto il ruolo della protagonista, la avviò verso il successo. Fino alla metà degli anni ’80 ha recitato in diversi film, vincendo nel 1960 un Orso d’Argento a Berlino. La vogliamo ricordare ripercorrendo la sua filmografia più importante, per cui viene ricordata ancora oggi. Da Occhi senza volto a Madame Bovary, anni di successo, dove ha potuto dimostrare la sua bravura.

I grandi film della Mayniel

Storia di un disertore. Un film del 1960, diretto da Wolfgang Staudte. La trama ruota attorno ad un militare tedesco, che fugge dal fronte russo, per tornare al suo villaggio natale. Avendo paura, nessuno gli da asilo, nemmeno suo padre. L’unica persona che lo accoglie è una deportata francese, che nonostante il suo amore, non riesce a guarire la disperazione del ragazzo. Il film le fa ricevere l’Orso d’Argento, mentre il regista venne accusato di sputare nel proprio piatto, vista la sua provenienza e dato che non si aveva notizie di soldati tedeschi tornati dal fronte.

Juliette Mayniel con Vittorio e Alessandro Gassmann (Youtube) – spraynews.it

Occhi senza volto. Siamo nel 1960 ed è il secondo lungometraggio di Georges Franju. Il film parla di un medico chirurgo, che a causa della sua guida spericolata, fa un incidente che porta sua figlia a rimanere sfigurata. Questo motivo lo spinge a rapire ed uccidere numerose donne, nel tentativo di ridare a sua figlia, la bellezza, tramite operazioni di chirurgia plastica. Un viaggio nell’orrore e nella scienza che cerca di recuperare il tempo e sostituirsi alla natura. Inizialmente la pellicola non è stata accettata dalla critica, ma negli anni ’80 è stato rivalutato e considerato come uno dei migliori horror della storia del cinema.

Peccati in famiglia. Un film erotico italiano del 1975. L’industriale Carlo si reca in una villa nel piacentino per passare le vacanze con sua moglie Piera e la loro figlia Francesca. Carlo scopre che al posto della governante precedente, c’è una bellissima donna, Doris, che lui corteggia subito. Allo stesso tempo, arriva Milo, un ragazzo, figlio di uno sgangherato fratello di Carlo. Milo farà di tutto per conquistare le tre donne ed ereditare la villa dello zio.

Tra gli altri film recitati da Juliette Mayniel troviamo Il Vizio di Famiglia (1975), I Prosseneti (1976); Il Maestro di Violino (1976), Di Padre in Figlio (1982). Mentre, per la televisione ha interpretato la maga Circe nell’Odissea del 1968 e la struggente storia di Madame Bovary, in chiave moderna ed erotica, nel 1978. Un’attrice della Nouvelle Vague, che ha contribuito alla creazione della storia cinematografica italiana e che ricorderemo per sempre.

Caterina Fagiani

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