Per un Gabri Veiga che arriva, un centrocampista che va: i sentori dell’addio in casa Napoli ci sono tutti. E manca anche poco.
Napoli, tutto intorno a te. Fa un certo effetto per i tifosi del Napoli sapere che Luciano Spalletti non si riposerà un anno come annunciato nei giorni antecedenti al suo addio dopo la conquista dello scudetto, ma che guiderà l’Italia alla conquista di un pass per Euro 2024, e non solo.
Accordo totale con la FIGC, l’allenatore toscano assumerà l’incarico a partire dall’1 settembre 2023. “E la presentazione ufficiale – si legge nel giorno dell’annuncio – si svolgerà in occasione del raduno degli Azzurri, in programma nei primi giorni di settembre, presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano”. Le notizie riguardanti il Napoli però non sono finite qui, visto che Aurelio De Laurentiis fa un bel regalo a Rudi Garcia, chiudendo la trattativa per Gabri Veiga, uno dei migliori prospetti internazionali, classe 2002, nazionale spagnolo Under 21. Operazione costosa a testimonianza del valore del galiziano, per cui sono stati sborsati 30 milioni di euro al Celta Vigo, più altri 6 di bonus.
Gabri Veiga, un centrocampista capace di andare in doppia cifra nell’ultima Liga, autore di ben 11 gol, è stato blindato da un quinquennale da circa due milioni di euro netti. A breve il suo arrivo in Italia, visite mediche e dalla prossima settimana sarà a disposizione dell’erede di Luciano Spalletti.
In pratica salterà soltanto la prima giornata e il debutto da campioni d’Italia del Napoli, in quel di Frosinone. Al pari di un altro centrocampista, ma per tutt’altri motivi. Diego Demme non è stato convocato per la trasferta in terra ciociara, al pari dell’infortunato Kvaratskhelia. Il centrocampista tedesco, sbarcato sul Golfo a gennaio 2020 e acquistato per una cifra di poco oltre dodici milioni di euro, sta benissimo ma ha le valigie pronte destinazione Germania.
Tornerà in patria, ma all’Arminia, né al Paderborn o al Lipsia, le sue precedenti esperienze prima di indossare la maglia del Napoli e laurearsi campione d’Italia. Per Diego Demme sembrano spalancarsi le porte dell’Hertha Berlino, una delle retrocesse in Zweite Liga con l’intenzione di tornare subito in Bundes. L’accordo tra le parti è davvero vicino, a un passo: c’è quello tra il centrocampista di Herford e i berlinesi, mancherebbe soltanto quello tra i club. Poi, galloni da capitano (così si mormora) e nuova esperienza lontano da Napoli e dall’Italia.
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