A volte alcune malattie si manifestano in modi strani, come questa che può provocare l’alito cattivo, ecco tutti i dettagli.
Si pensa sempre che avere l’alito cattivo sia una conseguenza di una scarsa igiene orale. Può essere vero, ma le ragioni potrebbero essere anche altre. È questo l’aspetto troppo spesso sottovalutato che non fa riconoscere alcuni problemi di salute.
Quindi, fate attenzione se avete l’alito cattivo o se lo sentite in altre persone. Potrebbe essere un campanello d’allarme per una condizione che necessita delle cure.
Qui di seguito vedremo quali sono le malattie legate a questo fastidioso problema. È sempre importante ascoltare il proprio corpo e indagare sulle cause dei problemi, anche se queste possono essere piccole e facilmente risolvibili. Purtroppo, non è sempre così.
Alito cattivo: potrebbe essere il campanello d’allarme per queste malattie
Ovviamente, una delle cause di questa condizione è una scarsa igiene orale. Non solo, anche avere dei problemi ai denti potrebbe essere causa di alito cattivo. Parliamo di carie, ad esempio, o di condizioni legate alle gengive. Anche la lingua può essere causa di cattivo odore se non viene lavata correttamente. Ma ci sono anche altre cause che non sono legate alla bocca.
Innanzitutto, il tutto può dipendere da una non corretta alimentazione, da ciò che si è mangiato poco prima o da reflusso gastroesofageo. Quindi, la colpa in questo caso risiede negli alimenti o in un problema dello stomaco.
Poi, ci sono condizioni temporanee che lo possono provocare come il naso chiuso e il raffreddore. Oppure, possono esserci delle cause più gravi. Un alito cattivo potrebbe essere spia di un malfunzionamento dei reni. In questo caso l’odore si avvicina molto a quello del pesce ed è causato dalla scarsa capacità dei reni di filtrare il sangue e di produrre trimetilammina.
A volte, però, potrebbe esserci un alito dal sapore dolce. Questo non deve trarre in inganno e creare felicità perché potrebbe essere uno dei sintomi di diabete. In questo caso ci sarà un odore dolciastro anche nel respiro e nel sudore.
Infine, dobbiamo ricordare una cosa: c’è chi è geneticamente predisposto ad avere l’alito cattivo senza avere per forza una malattia o dei problemi alla bocca. C’è un gene che si occupa di liberare l’organismo da composti solforati e si chiama SELENBP1. Una mutazione a questo gene provoca alitosi genetica.
Quindi, come vedete, le cause possono essere diverse. Da semplici stupidaggini a problemi molto gravi per cui si deve intervenire immediatamente. In questo caso ci saranno anche altri sintomi a farcelo capire, ma è bene fare sempre degli accertamenti.