Continua l’allerta per la presenza di squali nei mari italiani: prendiamo in esame gli ultimi avvistamenti. Altamente sconsigliato fare il bagno in queste acque.
Le condizioni di allerta non sembrano voler finire per le acque marine del Bel Paese. Sarà un’estate difficile per tutti gli amanti del mare, se la situazione continua a restare invariata. Cresce il numero degli avvistamenti di squali lungo le coste della penisola e diventa sempre più pericoloso fare il bagno.
Sono stati molti i bagnanti impauriti dall’avvistamento del predatore marino: hanno chiesto aiuto e hanno abbandonato l’acqua con prudenza. Queste situazioni portano a riconsiderare le proprie mete estive e viene meno la tranquillità in una giornata tipica di sole e spiaggia. Vediamo quali sono le aree più a rischio e quelle in cui è altamente sconsigliato fare il bagno quest’anno.
Allerta squali: avvistati nuovamente in queste località
Il nuovo allarme viene dal mare di Spari, la nota località del Golfo di Policastro. Nella giornata di giovedì 6 giugno, attimi di panico hanno interrotto il relax dei bagnanti. I momenti di apprensione che ne sono seguiti, hanno condotto all’evacuazione della spiaggia principale della Città della Spigolatrice. Nel giro di pochissimo tempo, la voce ha fatto il giro delle strade della località nonché sui social network.
E’ stata immediatamente allertata la Capitaneria di Porto: al momento, gli agenti stanno esaminando le acque per verificare quanto accaduto ed accertarsi della presenza dello squalo. Non è la prima volta che si parla di squali nei mari del Cilento: già nel giugno 2023 un video pubblicato sui social mostrava la presenza di una verdesca di grandi dimensioni. Nelle immagini spiccava la pinna di quello noto come squalo azzurro, che nuotava tra le acque del mare al largo di Cetara, comune Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.
Ultimamente, sembrano essere sempre più frequenti gli avvistamenti di squali in Italia. Indubbiamente incute timore la presenza dei predatori marini laddove centinaia di migliaia di persone ogni anno sono solite farsi il bagno. E’ comunque opportuno ricordare che molto di rado attaccano l’uomo, sebbene sia sempre meglio agire con prudenza e starne alla larga.
Anche alla fine di maggio, un enorme squalo è stato avvistato nello Stretto di Messina, a poca distanza dalla spiaggia. A lanciare l’allarme sono stati dei pescatori che ne hanno notato la sagoma scura nuotare sotto il pelo dell’acqua. Lo scorso settembre, invece, l’avvistamento è avvenuto a Polignano a Mare e si trattava dello squalo elefante, il secondo pesce più grande al mondo: anche in questo caso, a vederlo è stato un pescatore. In entrambe le situazioni, i predatori sono stati filmati.