Sei un amante del mare? Allora non puoi farti scappare l’opportunità di andarci sempre a quest’ora: ti sveliamo perché fa la differenza.
C’è chi ha piantato l’ombrellone già nel maggio scorso, galvanizzato dalle prime giornate di sole cocente. E chi, al contrario, ha atteso l’arrivo di giugno per concedersi le prime ore in spiaggia. Sta di fatto che il mare è una “passione” che, in linea generale, mette d’accordo la stragrande maggioranza dei cittadini italiani e non.
Al punto tale che c’è già chi è partito d’anticipo, organizzando vacanze in mete low cost, ma senza rinunciare alla possibilità di godersi acque cristalline e pulite. I più fortunati, invece, hanno il vantaggio di poter beneficiare del mare quando più lo desiderano, avendolo a due passi da casa. E se si mette in campo un po’ di furbizia, le giornate in spiaggia possono farsi estremamente più rilassanti grazie ai gadget che portiamo con noi.
Una domanda che potrebbe assalirti, qualora anche tu rientrassi nella categoria degli amanti del mare, è la seguente: in che orario sarebbe meglio recarsi in spiaggia? C’è una fascia della giornata migliore di altre nella quale godere dei benefici che questa location magica ci offre? La risposta, come immagini, è “sì”: questa fascia oraria esiste, e non è affatto quella a cui penseresti.
Mare al mattino o al tramonto? Ecco cosa suggerisce chi è esperto della materia
Mare al mattino o al tramonto? È questa la domanda che affligge gli amanti di uno dei beni più preziosi che la natura possa averci donato. Meglio lasciarsi baciare dalle prime luci del sole nascente, oppure godersi il momento in cui il cielo, striato da venature rossastre o aranciate, accoglie il sole per condurlo al suo riposo?
Secondo gli esperti, la domanda non sarebbe neanche da porre. Non c’è nulla di meglio dell’alba per beneficiare di tutti i vantaggi che il mare è in grado di regalarci. In primo luogo, per una questione di “temperatura”. Recarsi al mare al mattino presto vuol dire evitare colpi di calore, passeggiate sotto i raggi cocenti. Ed approfittare, di conseguenza, della salubrità dell’aria e dello iodio respirato.
In secondo luogo, sarà davvero difficile che tu possa incontrare persone che si rechino in spiaggia al mattino presto. Quale migliore momento, pertanto, per approfittare di un po’ di tempo da dedicare a te stesso? Facendo stretching, yoga, meditazione. O magari leggendo un buon libro o ascoltando il tuo cantante preferito. Un momento che sia “tuo” al 100%, con poche distrazioni o terze persone che possano disturbare la tua quiete.
I vantaggi del recarsi al mare all’alba: un toccasana per la salute, mentale e fisica
Il mare all’alba, oltre a rappresentare un vero e proprio toccasana per la mente, ha anche dei vantaggi per quanto concerne il fisico. La temperatura più fresca, infatti, apporta benefici in termini di circolazione sanguigna. Per non parlare del fatto che camminare sul bagnasciuga, con le onde che si infrangono contro i nostri piedi, andrebbe anche a ridurre eventuali infiammazioni cutanee.
Ultima, ma non per importanza, l’esperienza sensoriale che il mare di primo mattino può portarti a vivere. Da un lato lo spettacolo del sole che sorge, facendo capolino direttamente da dentro l’acqua. Senza trascurare la sinfonia di luci, suoni e profumi che accompagnano la venuta del sole. Un momento, per dirlo in termini spicci, che più magico non potrebbe essere.