Ami l’avventura? Adesso puoi partecipare a un road trip per andare a caccia di UFO

Sei amante del mistero e ti affascinano gli UFO? Ecco allora il road trip perfetto per te! Tra le tappe c’è anche Firenze

Dopo il recente convegno in Messico che ha suscitato grande interesse intorno ai presunti corpi mummificati di alieni, l’entusiasmo per gli UFO e gli avvistamenti alieni sembra essere in aumento. Stressfreecarrental.com ha proposto un affascinante road trip in Europa, invitando le persone a noleggiare un’auto per esplorare 8 tappe in diversi Paesi europei noti per i loro avvistamenti di UFO. Questo viaggio potrebbe rappresentare un’opportunità unica per gli appassionati di UFO e avventurieri curiosi di esplorare i luoghi dove sono stati segnalati incontri con presunte entità extraterrestri. Una sorta di viaggio alla ricerca di misteri e incontri insoliti.

L’iniziativa per andare alla ricerca degli UFO, ecco come funziona

Sul sito Stressfreecarrental.com viene proposto un affascinante tour in 8 tappe attraverso diversi Paesi europei, ciascuno dei quali è stato associato a segnalazioni di avvistamenti UFO.

Ad esempio, nella prima tappa in Belgio, è possibile esplorare l’area legata all’ormai celebre “ondata belga” di avvistamenti di UFO, che si è verificata tra il 1989 e il 1990. Questo periodo è noto per una serie di segnalazioni di UFO triangolari, che hanno coinvolto migliaia di persone, alcune delle quali hanno testimoniato di aver visto oggetti non identificati e di averli fotografati. Il fenomeno ha generato grande interesse e discussione.

Successivamente, il tour tocca la Svizzera, dove negli anni ’70, specificamente a Schmidrüti e Berg Rumlikon, un uomo ha sostenuto di essere stato in contatto con presunte entità aliene provenienti dall’ammasso stellare delle Pleiadi.

Queste tappe sembrano offrire un viaggio affascinante attraverso luoghi che sono diventati parte integrante della cultura UFO e degli avvistamenti alieni in Europa.

La tappa successiva del tour porta in Francia, a Trans-en-Provence, nota per uno dei rari casi in cui si afferma che un UFO abbia lasciato tracce fisiche sul terreno. Questo presunto avvistamento risale all’8 gennaio 1981, quando Renato Nicolaï, un agricoltore di 55 anni, mentre lavorava nei suoi campi, udì un insolito fischio. Quando si voltò, vide un oggetto a forma di disco a circa 50 metri di distanza, apparentemente sollevato da terra.

Il caso è stato successivamente sottoposto a indagini scientifiche da parte del GEPAN (Groupe d’Étude des Phénomènes Aérospatiaux Non-identifiés) che hanno rivelato che il terreno aveva subito una compressione meccanica di 4 o 5 tonnellate e un riscaldamento tra i 300 e i 600 gradi Celsius. Furono anche trovate tracce di fosfati e zinco nei campioni di terreno, mentre l’analisi dell’erba medica vicino al luogo del presunto atterraggio mostrava livelli di clorofilla inferiori alla norma. Nonostante due anni di indagini, non furono trovate spiegazioni plausibili per l’accaduto.

Questa tappa aggiunge ulteriormente mistero al tour attraverso i luoghi di avvistamenti UFO in Europa.

Il tour prosegue con una tappa in Italia, dove il più celebre avvistamento UFO avvenne il 27 ottobre 1954 nel cielo di Firenze. Durante una partita di calcio tra la Fiorentina e la Pistoiese, gli spettatori osservarono oggetti non identificati fluttuare sopra lo stadio Artemio Franchi. Questi oggetti furono descritti come “ali di gabbiano”, “cappello da mandarino cinese,” o “sigaro,” e furono anche avvistati sopra il Duomo di Firenze. Successivamente, iniziarono a cadere sottili filamenti bianchi dal cielo, noti come “bambagia silicea”, che si dissolvevano a contatto con il terreno. Nonostante il Cicap suggerisse che questi misteriosi oggetti volanti fossero parte di un’operazione militare e i filamenti dovuti ai ragni, l’evento continua a suscitare interesse nell’ambito dell’ufologia.

La tappa successiva porta in Albania, dove nel 2006 si verificò il caso più famoso di avvistamenti UFO nel villaggio di Roskovec. I residenti affermarono di aver visto un oggetto non identificato atterrare, con una forma simile a un disco, che rimase a terra per soli 4-5 secondi, lasciando segni sul terreno.

Il viaggio alla ricerca di avvistamenti di UFO prosegue in Romania, dove nel febbraio di quest’anno le autorità hanno fatto decollare jet militari in risposta a segnalazioni di oggetti misteriosi nei cieli.

Le ultime due tappe comprendono la Polonia, dove un disco volante è stato avvistato nella città di Jastrowo da un ciclista che è riuscito anche a scattare una foto all’oggetto misterioso, e la Germania. Quest’ultima tappa è legata al celebre fenomeno celeste di Norimberga, un evento naturale che probabilmente era un parelio e che, interpretando un’incisione realizzata all’epoca dal tipografo Hans Glaser, potrebbe essere avvenuto all’alba del 14 aprile 1561. Sebbene spesso citato in ambito pseudoscientifico come un avvistamento UFO, questa teoria è considerata priva di fondamento sia storico che scientifico.

Nel Regno Unito, l’interesse per gli UFO è in aumento, e sono stati individuati alcuni dei migliori luoghi del paese per avvistamenti alieni. Il viaggio inizia nel Devon, dove un escursionista ha recentemente segnalato un oggetto non identificato che si è tuffato in mare, e dove sono stati registrati numerosi avvistamenti di strane luci luminose catturate dalle telecamere.

Il viaggio in cerca di UFO prosegue con una tappa nella foresta di Rendlesham, nel Suffolk, famosa per una serie di avvistamenti di luci inspiegabili avvenuti nel dicembre 1980, tra i più affascinanti del Regno Unito.

Successivamente, il tour si dirige verso il Galles, dove oltre 40 anni fa un gruppo di scolari del Pembrokeshire affermò di aver avvistato un UFO in un campo di fronte al loro parco giochi, con alcuni che sostennero di aver visto una figura con una tuta argentata uscire dall’oggetto.

Infine, il viaggio giunge nell’Inghilterra settentrionale, precisamente a Leeds, nota come “UFO hotspot” a causa dei frequenti avvistamenti riportati dagli abitanti del luogo.

I cacciatori di alieni avranno quindi l’opportunità di recarsi nello Yorkshire, noto per il leggendario incidente di Ilkley Moors. Nel 1987, un agente di polizia in pensione affermò di essere stato rapito dagli alieni durante il suo turno di guardia mattutino, trattenuto su un’astronave e poi riportato sulla brughiera. L’uomo affermò di essere entrato in contatto con una figura aliena che fotografò, e questa foto è ancora oggetto di studio da parte degli esperti.

La tappa successiva è Edimburgo, dove una ricerca commissionata dal National Geographic ha rivelato che il 18% dei residenti sostiene di aver avuto un avvistamento di UFO di terzo tipo.

Un altro luogo rinomato nel Regno Unito per avvistamenti di oggetti non identificati è il Perthshire, nella Scozia centrale, dove è stata scattata una delle foto UFO più nitide di sempre, raffigurante un oggetto a forma di diamante di 30 metri nel cielo.

L’ultima tappa di questo viaggio alla ricerca di avvistamenti di UFO è a Belfast, la capitale dell’Irlanda del Nord. Nel corso degli anni, questa città ha visto una serie di avvistamenti segnalati e persino indagati dalla polizia locale, che ha cercato di comprendere fenomeni quali luci bianche misteriose e “strane immagini” catturate dalle telecamere a circuito chiuso.