Ancora novità per quanto riguarda il Canone Rai. Ci sono numerose informazioni da conoscere: ecco che cosa sta per cambiare con il nuovo anno in arrivo.
Sono ormai anni che gli italiani sono chiamati a pagare il Canone Rai obbligatoriamente, salvo casi eccezionali che ormai costituiscono una rarità. La nuova manovra di bilancio del governo però porta con sé delle novità da sapere.
Il canone Rai è una tassa a carico dei contribuenti e viene immessa all’interno di un’utenza elettrica. L’obiettivo è il sostentamento del servizio pubblico radiotelevisivo nazionale e l’importo attualmente è di 90 euro l’anno che viene di conseguenza diviso in sei rate da 18 euro ciascuna. Tuttavia, la Legge di Bilancio appena approvata dall’esecutivo ha portato con sé una serie di novità in materia economica, tra queste c’è anche un cambiamento riguardo il canone.
Novità canone Rai: ecco cosa cambierà dal 2024
La firma della Legge di bilancio porta con sé sempre numerosi cambiamenti. Tra questi ci sono delle novità anche sul canone Rai per il 2024. Stando alle prime informazioni, il canone porterà nelle casse dello Stato circa 1,85 miliardi di euro l’anno, per questo è una tassa importante.
Al di là delle promesse elettorali della Lega che volevano togliere il canone, l’esecutivo guidato da Giorgia Meloni ha deciso semplicemente di diminuire l’imposta. Il costo del canone passerà da 90 a 70 euro l’anno. Si tratta dunque di un taglio del 25% e un risparmio netto di 20 euro l’anno. In pratica, gli italiani pagheranno 15 euro ogni bimestre, e non più 18 euro che fino ad oggi veniva inserita nella bolletta elettrica.
Un’altra novità introdotta nella Legge di Bilancio è lo scollegamento del canone dalla bolletta della luce. Una decisione del governo presa seguendo le linee guida dell’Unione Europea in base agli obiettivi del PNRR. L’esecutivo in pratica ha accettato la richiesta di cancellare dalle bollette energetiche tutti gli “oneri impropri”.
È bene ricordare che ad alcuni italiani spetta l’esenzione del canone Rai. Questa può essere richiesta da:
Coloro che non hanno una tv, anche se hanno una titolarità dell’utenza elettrica.
- Agli over 75 con un reddito inferiore a 8.000 euro;
- Ai militari delle Forze Armate Italiane o quelli stranieri che appartengono alla Nato;
- Agli agenti diplomatici e consolari;
- Ai rivenditori e ai negozi in cui vengono riparate le televisioni.
Nonostante in molti siano certi che chi ha una disabilità non paghi la tassa, anche chi ha riconosciuto la 104 ha l’obbligo di versare il canone Rai.