La Principessa Anna a distanza di tanto tempo rivela che cosa ha fatto alla Regina Elisabetta negli ultimi giorni della sua vita.
Si torna ancora una volta a parlare della famiglia reale inglese e in particolare di un retroscena che viene fuori soltanto adesso, che ha che fare con gli ultimi mesi di vita della Regina Elisabetta II. Ad averne parlato, è stata proprio la Principessa Anna, sua figlia.
La rivelazione in particolare arriva proprio nell’anteprima del filmato in cui la secondogenita della Regina ha confessato tutto. Il programma è andato poi in onda sulla Bbc a Natale ed è stata davvero una bella occasione per scoprire dei dettagli importi sugli ultimi giorni della Regina.
Pare infatti che la figlia sia stata protagonista di una decisione che forse senza di lei la Sovrana non avrebbe mai preso. Insomma, delle parole che nessuno si sarebbe mai aspettato di ascoltare e che hanno lasciato di stucco. Ecco che cosa ha rivelato di avere fatto.
Principessa Anna: “Volevamo che per una volta non pensasse al dovere”
Insomma fino a questo momento non lo aveva mai rivelato ma pare che dietro la decisione della Regina Elisabetta di restare a Balmoral per l’ultimo periodo della sua vita ci sia stato proprio lo zampino della figlia, la Principessa Anna.
“Volevamo che non pensasse al dovere e a servire il Paese, almeno per una volta” ha raccontato. E ancora: “Dopo una vita passata a servire il Paese era giusto che quel ragionamento fosse accantonato. Noi figli volevamo che pensasse solo a se stessa e agli ultimi istanti di vita in quel castello che lei ha amato tanto”. Insomma delle parole davvero incredibili che sono proseguite con il racconto di come invece la Sovrana avesse voglia di tornare a Buckingham Palace prima di morire.
Probabilmente alla fine dei conti si è trattato della scelta migliore considerando anche lo stato di salute in cui la Regina ha versato nell’ultimo periodo. Ad ogni modo nel video, c’è anche la testimonianza di Re Carlo che si prepara al suo secondo discorso da Re e che per l’occasione dice: “Per essere onesti non credo che nessuno possa dire di essersi veramente preparato per un ruolo come questo, il ruolo di Re. Il cambio di vita poi accade e vai avanti, ti dici: ‘Ok, devo andare avanti così”.