L’aria condizionata va utilizzata saggiamente se non si vuole incorrere in seri problemi di salute. Vediamo quando fa male e quali disturbi può causare.
Lo scorretto utilizzo dell’aria condizionata può causare diversi fastidi a livello fisico. L’abuso, poi, è altamente sconsigliato.
Il caldo sta stringendo tutta l’Italia in una morsa da diverse settimane. Le temperature sono ben oltre la media non solo al sud o nelle città costiere ma anche in collina e montagna. I cittadini sono chiamati a prestare molta attenzione alle direttive del Ministero della Salute per non rischiare colpi di calore, svenimenti, congestioni. Bisogna bere molta acqua per evitare la disidratazione ed evitare di uscire nelle ore più calde della giornata. Meglio proteggere sempre la pelle con una crema solare e riparare gli occhi con occhiali da sole e la testa con un cappello.
L’unico sollievo dal caldo torrido è dato dal ventilatore o dal condizionatore. Quest’ultimo permette di raffreddare casa e auto ma va utilizzato correttamente per non avere problemi di salute.
Come usare correttamente l’aria condizionata e allontanare disturbi fisici
Utilizzare in modo scorretto l’aria condizionata può causare mal di schiena, dolore al collo e alla cervicale, contratture dolorosissime e invalidanti soprattutto nella zona delle spalle. Inoltre può provocare mal di testa e problemi agli occhi (congiuntiviti, arrossamenti, secchezza). L’aria fredda addosso può causare mal di pancia e crampi addominali nonché coliche, spasmi renali e diarrea.
I bruschi sbalzi di temperatura, inoltre, sono artefici di mal di gola con secchezza di laringe e faringe e tracheiti con dolore e bruciore. Fa male soprattutto dormire con l’aria condizionata accesa tutta la notte così come abbassare troppo la temperatura rispetto all’esterno. La differenza non dovrebbe superare in alcun caso gli otto gradi.
Da non dimenticare, poi, l’importanza della manutenzione del condizionatore. Un malfunzionamento o la sporcizia eccessiva, infatti, possono provocare una diffusione eccessiva di virus e batteri che provocano disturbi a livello respiratorio nonché allergie.
Tra i consigli comuni ricordiamo di chiudere le finestre quando si accendono i condizionatori, preferire il deumidificatore, mantenere la velocità dell’aria sotto 0,15 m/s, collocare gli split ad una distanza adeguata, non utilizzare altri elettrodomestici ad alto consumo contemporaneamente ai condizionatori.
Concludiamo con gli errori da evitare in auto quando si usa l’aria condizionata.
- Accendere l’impianto al massimo senza effettuare un ricambio d’aria,
- mantenere inserita la funzione ricircolo,
- puntare le bocchette che distribuiscono l’aria fresca in una direzione sbagliata o chiuderle. Per una diffusione ottimale devono essere tutte aperte e puntare verso l’alto dell’abitacolo.