Con il primo freddo è necessario sfiatare correttamente i termosifoni se non scaldano bene ed oggi vedremo come fare: tutti i dettagli.
Il primo freddo sta finalmente arrivando sull’Italia dopo un autunno che sta facendo fatica a decollare. Per proteggersi dal freddo sarà necessario sfiatare correttamente il termosifone, proprio per far sì che la nostra abitazione riesca a riscaldarsi al meglio. Andiamo quindi a scoprire quali sono i passaggi da compiere.
Il freddo è pronto a diffondersi su tutta la penisola e per questo motivo il riscaldamento nella nostra abitazione è necessario per creare un ambiente domestico confortevole. Eppure delle volte potrebbe capitare che alcuni termosifoni siano freddi o poco riscaldati. Altre volte invece potrebbe capitare di ascoltare dei rumori inusuali come dei gorgogli. Specialmente in questa circostanza è probabile che al loro interno si siano formate delle bolle d’aria che non fanno circolare bene l’acqua.
Fortunatamente sfiatare il termosifone è una di quelle cose per cui è possibile correre ai ripari con un fai da te che non solo è semplice ma è anche sicuro, e risolutivo. Dobbiamo fare molta attenzione quindi a questi rumori visto che potrebbero segnalare dei malfunzionamenti dei nostri termosifoni che non permettono di distribuire uniformemente l’acqua calda per il riscaldamento della casa. Oggi quindi vedremo come sfiatare correttamente i termosifoni in solamente cinque minuti.
Come sfiatare correttamente i termosifoni: dovrai seguire questi sette passaggi
Tutti sappiamo bene che per far sì che i termosifoni forniscano un riscaldamento in maniera uniforme dobbiamo sfiatarli. Quest’azione potrà essere compiuta semplicemente in appena cinque minuti.
Sono sette i passaggi da compiere per sfiatare correttamente il termosifone con valvola:
- Procurarsi il necessario – Vi basterà una sola chiave per svitare le valvole dei termosifoni ed un secchio da posizionare per raccogliere l’acqua. Inoltre può tornare utile un panno per asciugare il tutto.
- Spegnere il riscaldamento prima di sfiatarlo – Con questa azione permetterete al termosifone di raffreddarsi ed in questo modo eviterete di scottarvi in caso di fuoriuscita di acqua bollente o vapore.
- Mettere la chiave nella valvola di sfogo – Riconoscerla è facile visto che si caratterizza per la presenza di un foro rotondo piccolino. Inoltre per evitare macchie è consigliabile proteggere il tutto con un panno.
- Aprire la valvola – Dovrete girare lentamente in senso antiorario, visto che vi basterà un quarto o mezzo giro. Una volta che l’aria uscirà si sentirà un leggero sibilo ed a questo punto dovrete fare attenzione a non aprirla più del dovuto.
- Chiudere nuovamente la valvola – Una volta che uscirà parte dell’acqua di riscaldamento dovrete girare con la chiave in senso orario per chiudere la valvola. Ovviamente dovrete prestare attenzione per non chiuderla troppo altrimenti la danneggerete.
- Accendere il riscaldamento – Dopo aver sfiatato correttamente il termosifone potrete finalmente riaccendere l’impianto di riscaldamento e controllare la pressione dell’acqua che dovrà segnare un valore tra uno e due per il funzionamento corretto dell’impianto.
Se avete i termosifoni senza valvola di sfiato dovrete semplicemente utilizzare il tappo collocato a destra o nella parte superiore del termosifone, con questo che potrà essere utilizzato per lo sfiatamento. In questa maniera sarà possibile avere un riscaldamento uniforme all’interno della vostra abitazione.