Fare attenzione a che cosa si mangia dopo pranzo. C’è una “black list” di cibi che gonfiano e appesantiscono: ecco quali sono per non sbagliare più.
È capitato a tutti sentirsi almeno una volta gonfi e appesantiti dopo un pranzo normale senza l’abbondanza delle festività. Questa sensazione la maggior parte delle volte capita a chi sbaglia a mangiare qualche alimento alla fine del pasto principale.
Il pranzo è sicuramente uno dei momenti più importanti della giornata ed è fondamentale consumare pasti leggeri per continuare ad affrontare meglio le attività quotidiane. In pochi però sanno che esiste un elenco di cibi che non bisogna mangiare dopo pranzo. Si tratta di una vera e propria “black list” in quanto parliamo di alimenti che tendono a non far sentire bene le persone perché subito dopo sono gonfie e appesantite.
Dopo pranzo: i 7 cibi che gonfiano da evitare assolutamente
Nella black list dei cibi da non mangiare dopo pranzo, ma anche dopo cena, ci sono 7 alimenti da bannare. Tra questi però ci sono anche cibi che fanno molto bene all’organismo e quindi andrebbero mangiati lontano dai pasti.
- Frutta secca: in particolare le noci andrebbero evitate perché contengono zuccheri semplici assimilabili facilmente dall’organismo, oltre al fatto che sono molto caloriche.
- Gelato: il problema principale è sia il carico di zuccheri che la presenza di grassi. L’alimento andrebbe mangiato a merenda oppure in sostituzione di un pasto, anche perché alla fine diventerebbe un’abbuffata ipercalorica da evitare.
- Fritto: è sbagliatissimo concludere una cena o un pranzo con un piatto di patatine fritte o con dei dolci fritti. Il fritto è sempre meglio evitarlo perché aumenta l’assunzione di lipidi e amidi, oltre a incrementare il carico glicemico del pasto.
- Formaggi: soprattutto quelli stagionati sono una fonte di lipidi saturi pericolosi. Mangiarli quindi aumenta l’apporto lipidico del pasto e allentano la digestione, soprattutto se associati alle proteine.
- Frutta fresca (in alcuni casi): non dovrebbe mai mancare durante una dieta equilibrata. Questa può essere mangiata dopo pranzo o cena, ma è meglio evitare per chi soffre di colon irritabile perché potrebbe creare dei fastidi. Ma solo per loro è nella black list, gli altri possono consumarla.
- Alcol: il bicchierino di liquore è falsamente considerato un digestivo, ma è un inganno. In realtà l’amaro non aiuta la digestione e potrebbe addirittura rallentarla per il suo apporto di zuccheri.
- Salumi e affettati: sono un apporto di grassi saturi e sodio negativi per la digestione e quindi da evitare.