Con due uova e tre patate mi sono arrangiata ed ho fatto una ricetta che mi ha ricordato la mia infanzia: buonissima da leccarsi i baffi
Quando non hai fatto in tempo a fare la spesa e ti ritrovi a dover organizzare una cena al volo l’inventiva e soprattutto i ricordi possono salvarti dal disastro. Pochi ingredienti base che però possono fare faville se combinati nel modo giusto, esattamente come si facea una volta con quel poco che si aveva a volte o con gli avanzi del giorno prima.
La mia famiglia è stata un ottimo spunto per realizzare prelibatezze incredibili grazie ai ricordi di piatti tradizionali che mangiavo da bambina e che la mia nonna e le mie zie preparavano con semplicità ogni volta che si stava insieme, organizzando manicaretti unici dal sapore straordinario con pochi ingredienti e molta inventiva.
La tradizione in cucina è fatta anche di piatti semplici ricordi di un’infanzia felice e allegra, durante la quale la mia famiglia mi ha insegnato a preparare con poco autentici capolavori culinari. Questo mi ha permesso oggi di avere un bagaglio originale e variegato di pietanze fatte con quello che si trova in casa, sapendo bilanciare sapori e alimenti, dando vita a squisitezze che poi sono diventate un must per le mie cene con gli amici e che i miei figli adorano e mi chiedono in continuazione.
Quando il frigo è vuoto e piange non disperiamoci e tiriamo fuori tutte le armi a disposizione per mettere in piedi una cena con i fiocchi c0me la ricetta mitica che mi accompagna da sempre. Avevo solo 2 uova e tre patate ed ho realizzato un’autentica bontà, talmente straordinaria che non ne è avanzata neanche una briciola.
Con 2 uova e tre patate ho realizzato una ricetta che mi hanno insegnato nonna e zie quando ero piccola e spesso in tavola troneggiava la frittata di patate. Fondamentalmente è un secondo piatto rustico ma talmente buono che spesso lo propongo anche a cena con gli amici facendo un gran figurone. In alternativa tagliata a dadini è un ottimo aperitivo finger food saporito e originalissimo.
Ingredienti: 500 g di patate, 6 uova, 50 g di parmigiano grattugiato, prezzemolo, sale e pepe. olio extravergine di oliva. Si comincia con il cuocere le patate a fettine, sbolletandole in acqua per 10 minuti e, se volete ripassandole in padella con un goccio di olio, per insaporirle con sale e pepe. Poi in una ciotola sbattere le uova intere con il parmigiano, sale, pepe e prezzemolo ed aggiungere infine le fettine di patate, mescolando con cura.
A questo punto predisporre una padella antiaderente con un filo di olio, versare il composto e procedere a realizzare la frittata cuocendo prima un lato e poi l’altro. Se avete una padella per frittate la girerete perfettamente, altrimenti usate il coperchio o un piatto per capovolgerla. Un consiglio, cuocere a fuoco basso per una decina di minuti per lato per non rischiare di bruciacchiare la nostra splendida frittata da servire calda, tiepida o fredda. Sarà sempre buonissima e se volete la versione light cuocere in forno a 180 gradi per 15/20 minuti in una teglia foderata con carta forno.
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