In arrivo un nuovo bonus di ben 2000 euro. Un importante aiuto per molti. Vediamo insieme i requisiti necessari per ottenerlo.
Nuovo bonus in arrivo per migliaia di famiglie. E si tratterà di un aiuto importante: ben 2000 euro. In questo articolo vi spieghiamo quali sono i requisiti da soddisfare per avere diritto all’agevolazione.
Duemila euro, per gran parte degli italiani, sono più di uno stipendio mensile. Nel nostro Paese, infatti, lo stipendio medio è di 1500 euro lordi al mese che, al netto delle imposte, sono meno di 1200 euro. Va da sé che un bonus del valore di 2000 euro farebbe comodo se non a tutti, sicuramente alla maggioranza.
A breve molti potrebbero riceverlo. Infatti, al mare magnum dei bonus messi in campo dal Governo Meloni fino ad oggi, presto si aggiungerà un nuovo aiuto di ben 2000 euro. L’agevolazione, naturalmente, non si rivolgerà a tutti. Per ottenere il bonus sarà necessario soddisfare determinati requisiti.
Bonus di 2000 euro: ecco come averlo
Presto sarà possibile fare richiesta per ottenere un nuovo bonus dall’importo decisamente interessante: 2000 euro. Questo nuovo sussidio si rivolgerà a categorie specifiche. Vediamo, dunque, come fare richiesta e quali sono i requisiti necessari per ottenerlo.
Con la manovra di Bilancio 2024, il Governo Meloni rivede le soglie di detassazione dei fringe benefit per i lavoratori dipendenti. Con il decreto lavoro dello scorso maggio la soglia di detassazione era stata portata a 3000 euro ma solo per i dipendenti con figli minori a carico. Mentre per i lavoratori senza figli il limite era rimasto 258 euro l’anno.
Dal prossimo anno la soglia di detassazione dei fringe benefit salirà fino a 1000 euro per i lavoratori dipendenti senza figli ma verrà abbassata a 2000 euro per i dipendenti con figli minori a carico. Tuttavia questo svantaggio verrà compensato da una novità molto importante: dal 2024 entreranno a fare parte dei fringe benefit anche le spese che un lavoratore deve sostenere per pagare l’affitto o il mutuo.
Ad oggi tra i fringe benefit che un’azienda può concedere ai suoi dipendenti fanno parte le bollette per le utenze domestiche di luce, gas e acqua. Dal prossimo anno si aggiungono anche il canone di affitto mensile per la prima casa e il tasso di interesse sulle rate del mutuo. Quindi il datore di lavoro non pagherà l’intera rata del finanziamento ma solo i tassi di interesse che, comunque, costituiscono una voce importante.
Su questi aiuti i dipendenti senza figli non pagheranno le tasse fino alla soglia di 1000 euro mentre i dipendenti con figli minori a carico non pagheranno le tasse fino al limite di 2000 euro. Non sono ancora state specificate le modalità per fare richiesta di questa nuova agevolazione. Naturalmente, ricordiamo che nessuna azienda è obbligata a concedere i fringe benefit ai suoi dipendenti: darli o non darli sta a discrezione del datore di lavoro e non vige alcun obbligo a riguardo.