La bolletta del gas è in calo ma non sembrerebbe una buona notizia in sé. Un nuovo colpo basso potrebbe colpire gli italiani a gennaio.
Negli ultimi mesi gli italiani hanno potuto notare un calo in quello che è stato il costo delle bollette del gas. Seppur i prezzi inferiori hanno fatto sorridere milioni di cittadini, va comunque detto che a breve un contraccolpo potrebbe colpire gran parte della popolazione. Tutto ciò potrebbe accadere nel mese di gennaio.
La bolletta del gas nel mese di dicembre ha fatto segnare un calo significativo del 6,7% per i consumi di dicembre 2023, beneficiando la famiglia tipo in tutela. Questa produzione è da attribuire interamente al decremento della spesa per la materia del gas naturale come ha riferito recentemente l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti, e Ambiente (Arera) nell’ultimo aggiornamento della tariffa per i clienti domestici che non hanno ancora optato per il mercato libero.
Sempre l’Autorità regolatore ha evidenziato che a dicembre, le quotazioni all’ingrosso del gas hanno registrato un calo rispetto al mese precedente. In questo modo si è stabilito il prezzo per i clienti del mercato tutelato sia di 36,30 euro a megawattora. Questo calo ha portato la spesa per il gas della famiglia tipo nell’anno scorrevole (gennaio-dicembre 2023) a circa 1.307 euro, al lordo delle imposte, registrando una diminuzione del 29,9% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (gennaio-dicembre 2022). Questa però non è comunque una notizia positiva.
Nelle sue considerazioni l’Arera riferisce queste cifre andando a considerare una famiglia tipo che consuma mediamente 1.400 metri cubi annui. La riduzione delle tariffe a dicembre, allo stesso tempo, potrebbe essere controbilanciata dall’aumento dell’Iva previsto per gennaio 2025 e dalla fine del mercato tutelato con le relative incognite legate al mercato libero. In merito ha deciso di pronunciarsi anche il Codacons che ha fatto il punto della situazione.
Secondo l’organizzazione dei consumatori, il calo delle tariffe del gas a dicembre è considerato insufficiente e non sarà in grado di proteggere gli italiani dai rincari che si prospettano con la fine del mercato tutelato. Pur mostrando una discesa rispetto al 2022, la spesa per il gas di una famiglia tipo ha raggiunto una media di 1.307 euro nel 2023, registrando un aumento del 15,7% rispetto al 2021 e addirittura del 34% rispetto al 2020. Inoltre anche le previsioni per l’anno nuovo non sembrano essere rosee.
Infatti non solo ci sarà l’addio al mercato tutelato, ma ci sarà anche il ritorno delle aliquote IVA a pieno regime. Inoltre bisogna considerare anche il fatto che il clima ha fatto sì che non ci fosse un utilizzo costante degli impianti di riscaldamento. A gennaio però le proiezioni meteorologiche hanno annunciato delle ondate di gelo artico e per di più ci saranno aumenti della quota gas. Quindi la gioia per la diminuzione dei prezzi sembra essere temporanea, visto che a breve potrebbero addirittura raddoppiare o triplicare.
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