Bollo auto 2024, come ottenere le agevolazioni potrai risparmiare parecchi soldi scopri cosa cambierà quest’anno riguardo l’imposta.
Il bollo auto è una tassa che viene applicata a tutti i possessori di un’automobile a prescindere dal fatto che venga utilizzata o meno. Il bollo è attivo anche per altre tipologie di veicolo, l’imposta deve essere pagata una volta all’anno chi non lo fa rischia di ricevere una sanzione piuttosto salata. Il prezzo del bollo può subire delle variazioni in base alla regione di appartenenza e alla tipologia di veicolo. Alcune categorie sono esenti, da questo pagamento, ciò può dipendere da vari fattori, vediamo quali sono i casi in cui si può beneficiare di tale agevolazione.
Bollo auto 2024 tutte le agevolazioni
Esistono alcuni casi in cui è possibile non dover pagare il bollo in maniera permanente o temporanea, a non doverlo pagare ad esempio sono le persone affette da handicap, dunque i beneficiari della legge 104. I quali dovranno presentare a un’istanza all’ufficio tributi o all’agenzia delle entrate. Nella richiesta dovrà essere allegata anche la certificazione medica in cui sarà dimostrata l’invalidità.
La domanda potrà essere presentata entro 90 giorni dalla scadenza del pagamento dell’imposta, rientrano in questa categoria i soggetti con capacità motorie ridotte a carattere permanente. Le persone affette da amputazioni, i soggetti non vedenti o sordi e persone che hanno ricevuto l’indennità di accompagno per disabilità psichiche. In questi casi anche i familiari delle persone portatori di handicap potranno usufruire dell’agevolazione.
Bollo auto chi sarà esonerato, tutte le categorie
Ad essere esonerati dal pagamento del bollo auto, sono anche i possessori di auto ibride ed elettriche, chi possiede queste vetture infatti potrà chiedere l’esenzione. I proprietari dei veicoli a basse o zero emissioni infatti, sono agevolati da questo punto di vista, si tratta anche di un incentivo per invogliare gli automobilisti a scegliere una vettura di questo tipo. Questa agevolazione tuttavia è a discrezione regionale, è infatti consigliato rimanere aggiornati su quanto stabilito dalla propria regione di residenza.
Per alcune regioni l’esenzione è permanente, per altre risulta essere temporanea ad esempio a cinque anni. Anche le auto d’epoca rientrano in una categoria preferenziale, si tratta di veicoli con un’età superiore ai trent’anni. Queste macchine saranno automaticamente esenti dal pagamento del bollo. Se il veicolo circolerà su strada tuttavia, dovrà essere corrisposta una tassa di circolazione forfettaria che può andare dagli 11 ai 30 €, a seconda del veicolo e della regione.