Bollo auto: tutte le scadenze per il 2024 come calcolarlo senza commettere errori, tieni a mente queste informazioni per non sbagliare.
Il bollo auto, è una tassa regionale che devono pagare tutti i possessori di un’auto, indipendentemente dal fatto che la vettura circoli o meno su strada. Si tratta infatti di una tassa di intestazione e non di circolazione, il pagamento va effettuato da tutti i cittadini italiani che possiedono appunto una macchina. Trattandosi di una tassa regionale, potrebbero esserci alcune variazioni tra una regione e un’altra, ad esempio riguardo l’importo, le scadenze o alcune agevolazioni messe a disposizione da alcune regioni in particolare. In genere la scadenza del bollo, è fissata al 31 gennaio, a dover pagare entro questa data saranno tutti i soggetti per cui il bollo è scaduto entro il mese di dicembre. Ad essere tenuti al pagamento del bollo, sono i proprietari del veicolo, chi lo utilizza anche in leasing, e chi noleggia la vettura a lungo termine.
Bollo auto, le scadenze e le informazioni utili da tenere a mente
Ad influire sull’importo del bollo, sono principalmente due fattori, la potenza del motore del veicolo che viene misurata in kilowatt e la classe ambientale dello stesso. Per conoscere questi dati, sarà sufficiente consultare il proprio libretto di circolazione, per calcolare il bollo auto velocemente, è possibile anche utilizzare il servizio messo a disposizione dal sito dell’ACI. Così come per altre tasse, anche per il bollo auto sono previste alcune agevolazioni. In alcuni casi infatti, si può essere esonerati dal pagamento del bollo. A pagare il bollo auto al 50% dell’importo ad esempio, sono tutti i possessori di auto di interesse storico o collezionistico, con più di 20 anni e meno di 30. L’età del veicolo, si calcola prendendo in considerazione la prima data di immatricolazione.
Bollo auto le agevolazioni e veicoli esonerati dal pagamento
Ad essere esonerati totalmente dal pagamento del bollo per un periodo di tre o cinque anni a seconda della regione di riferimento, sono i possessori delle auto di ultima generazione come le elettriche o le ibride. L’esonero totale invece si riferisce alle vetture che trasportano le persone disabili, le auto possedute da persone con disabilità e che hanno l’esenzione dell’agenzia delle entrate. Ad essere esonerati inoltre sono anche i non vedenti, i sordi, le persone con handicap psichico e mentale, i percettori di indennità di accompagno, le persone con limitata capacità di deambulazione o le persone con ridotte capacità motorie. Per pagare il bollo è possibile procedere in diverse modalità.