Tra le misure di supporto ai cittadini il Governo ha confermato quella del Bonus Psicologo per il 2024: scopriamone tutti i dettagli.
Quando fu introdotto per la prima volta, il Bonus Psicologo era stato pensato per incentivare il ricorso alla terapia psicologica per i cittadini provati dalla pandemia e dalle ristrettezze dovute al Covid. Durante la pandemia, infatti, molti individui hanno subito condizioni di stress più o meno gravi. Altri si sono ritrovati ad affrontare la situazione in completa solitudine e il distanziamento sociale non ha fatto che acuire questa condizione diffusa di disagio.
Inizialmente il Bonus Psicologo doveva essere una misura momentanea ma, dato l’enorme riscontro ottenuto, con la Legge di Bilancio 2023 esso ha acquisito carattere permanente. Sono dunque stati stanziati 5 milioni di euro per il 2023 e 8 milioni di euro per il Bonus Psicologo 2024. Anche quest’anno, dunque, sarà possibile accedere a questa agevolazione, al fianco di numerosi altri bonus dedicati a chi ha un ISEE basso, a patto che si rientri in alcuni requisiti stabiliti per legge: scopriamoli insieme.
Il contributo per il 2024 potrà arrivare fino a 1.500 euro (di contro ai 600 previsti quando la misura fu introdotta per la prima volta) e potranno accedervi tutti coloro che presentano un ISEE entro i 50mila euro. Nello specifico la Legge prevede alcuni scaglioni reddituali, in base a cui si erogheranno fondi più o meno ingenti.
In particolare:
In ogni caso l’importo massimo per seduta sarà di 50 euro e l’eventuale differenza dovrà essere pagata dal paziente, che potrà accedere a un percorso di terapia psicologica a un costo sicuramente agevolato.
Nel 2022, anno in cui per la prima volta si poté accedere al Bonus Psicologo, nel giro di poco tempo pervennero quasi 400mila richieste, ma il Governo riuscì ad accoglierne solo una minima parte dati i fondi limitati. Ad oggi il grande riscontro ottenuto dal Bonus Psicologo fa supporre che le domande presentate saranno ancora di più.
Ad oggi non è ancora possibile accedere all’incentivo, che probabilmente sarà reso disponibile sul sito dell’INPS a partire da febbraio o marzo 2024. In attesa di nuove indicazioni, si può già fare richiesta di ISEE presentando tutta la documentazione necessaria e relativa al 2022.
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