Canone Rai: ecco le novità per il rimborso dei 900 euro. Ma a chi spettano? Perché è stato istituito questo rimborso?
Il canone Rai, una delle spese più controverse d’Italia. Grandi dibattiti hanno reso la politica un punto di grande interesse, con avvincenti scontri su chi dovesse pagare il canone e quanto fosse giusto. Guerre e pestilenze sono sempre venute meno davanti il grande fardello dell’Italia: il canone Rai. Sottile sarcasmo che richiama come il dibattito pubblico sia stato sempre monopolizzato da questo centrale punto fino ad essere definitivamente sviscerato con il governo Renzi. Vediamo di cosa si tratta il rimborso e le novità sul canone.
Canone Rai: ecco in arrivo i rimborsi di 900 euro, a chi sono indirizzati?
Sarcasmo o cruda verità? Sicuramente il tema della televisione pubblica e della spesa annuale da parte di tutti per sostenerne le attività è un punto cruciale che molti hanno dibattuto. Tanta l’evasione che si è costruita attorno a questa tassa che ha costituito grandi perdite per l’azienda statale. Così, con il governo Renzi cambiano le cose e il canone finisce direttamente nella bolletta della luce. Un pagamento forzato con una scelta dura che, però, ha permesso di bloccare l’evasione, in continuo aumento e che metteva in difficoltà la Rai stessa e i suoi programmi.
Si riconosce questo fatto come punto di svolta del canone, proprio in questo periodo. Combattere l’evasione è essenziale in un paese democratico che ha in sé la cultura del servizio pubblico, di qualunque forma. Evadere significa fare un danno a tutta la società che per coprire le mancanze economiche dovute ad altri, ricorrono ad aumenti di tasse o mancato svolgimento del servizio. Aver combattuto tutto questo nel canone Rai ha permesso di poter incrementare i servizi televisivi e, soprattutto, di abbassare il costo del canone nella legge di bilancio da 90 euro l’anno a 70 euro.
Ecco i rimborsi Rai: 900 euro ma non per tutti
Un grande risultato che incluso, al suo interno, la possibilità anche di ripagare con più sicurezza i soggetti che hanno pagato il canone in questi anni, anche se esentati. Sì, per queste persone è pronto un rimborso di 900 euro, ma chi può esentarsi dal pagare il canone? Parliamo di persone di almeno 75 anni con un ISEE di 8mila euro. Una situazione economica molto instabile e che l’esenzione dal canone permetterebbe un piccolo aiuto.
Così, per tutte le persone che non erano a conoscenza di questo servizio e hanno pagato, negli ultimi 10 anni, il canone Rai, anche se esentati, è pronto un rimborso di 900 euro. Un modo intelligente per ripagare della mancanza della stessa Rai che ha accumulato del canone di cui non aveva diritto, senza avvertire e togliere la quota ai soggetti sopra menzionati.