Il presentatore toscano ha accettato la sfida dei prossimi due Festival di Sanremo. Un compito arduo a cui si sta già preparando rinunciando anche a qualcosa.
Carlo Conti sarà il presentatore che raccoglierà la pesante eredità lasciata da Amadeus sul palco dell’Ariston. Una nomina che è arrivata dopo mesi di speculazioni sul chi avrebbe avuto il coraggio di provarci, perché il punto è questo: non si può far altro che parlare di “prova”, riuscire a battere o anche in un qualche modo bissare il 90% di share raggiunto da Amadeus durante la sua ultima finale sanremese sarà davvero impossibile.
Dalla sua Carlo Conti avrà sicuramente la curiosità del pubblico, ma soprattutto l’esperienza decennale della sua carriera che l’ha visto calcare tanti importanti palchi e quasi tutti a tema musica -non a caso questa estate lo si ritroverà in giro con Andrea Delogu per la nuova edizione di Tim Summer Hits-, nonché l’esperienza già vissuta a Sanremo per tre anni consecutivi, anni disastrosi per il Festival che proprio con la sua direzione artistica cominciò a risollevarsi.
Insomma le carte in tavola ci sono tutte affinché il suo Sanremo sia di successo e lo stesso conduttore ne parla con calma, tranquillità e idee molto chiare.
Il conduttore toscano ha già parlato chiaramente di come sarà il suo Sanremo 2025 e probabilmente anche quell’anno successivo visto che è già confermato alla direzione artistica e conduzione anche di quello. Si tornerà un po’ alla tradizione a partire dalla divisione tra big e nuove proposte.
Soprattutto, e qui finiranno i meme scherzosi che negli anni di Amadeus hanno tenuto banco e fatto voce intorno al Festival, ci saranno meno canzoni in gara e, di conseguenza, le serate del Festival non finiranno a tarda notte: “non resisto dopo una certa ora” ha commentato scherzosamente ospite a UnoMattinaEstate qualche giorno fa. Tornerà allora il Dopo Festival come lo abbiamo sempre conosciuto.
Piccoli cambiamenti al regolamento che avevamo imparato a conoscere in questi anni, un lavoro al quale si sta già preparando Carlo Conti che vuole mettere insieme il lavoro fatto da lui stesso 10 anni fa senza però dimenticare i cambiamenti e l’ottimo lavoro fatto dai suoi successori.
Un impegno importante, di cui ha sempre sentito la responsabilità soprattutto per il fattore musicale, tutto il resto è contorno o non sarebbe il Festival della musica italiana. È un impegno al quale il conduttore si sta preparando sotto tutti i punti di vista.
Di recente alla Gazzetta dello sport ha spiegato che la sua preparazione riguarda anche l’alimentazione: “Mi piace la varietà del cibo, ma modero le quantità. Se faccio qualche stravizio e se metto qualche su qualche chiletto, poi sto attento per evitare di ingrassare“. E quindi anche Carlo Conti sta attento a quello che mangia.
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