Carlotta Dessì non ce l’ha fatta, la scoperta della malattia e la battaglia: “Vincerò”, l’annuncio è tragico

Addio alla giornalista Mediaset di 35 anni, Carlotta Dessì: aveva lavorato a Pomeriggio 5 e Fuori dal coro, la sua malattia resa pubblica e la vicinanza dei colleghi.

Quando una donna giovane, diventata un volto televisivo popolare, muore a a seguito di una tremenda malattia, l’emozione e il cordoglio sono davvero grandi, se poi quella stessa giovane donna ha voluto rendere pubblica la malattia, raccontarla, farsi addirittura vedere sofferente su una sedia a rotelle, dimostrando un grande coraggio, allora l’emozione e il cordoglio per il suo decesso diventano ancora più grandi.

La vicenda umana di Carlotta Dessì, sarda di 35 anni, ha commosso i telespettatori italiani: la giovane inviata di trasmissioni popolari come Pomeriggio 5 e Fuori dal coro aveva scoperto la malattia appena questa estate, ma non si era mai arresa, sperando fino a circa un mese e mezzo fa di potere tornare presto in televisione.

Messaggi di speranza lanciati attraverso il suo profilo Instagram, con tanto di video dei colleghi che le manifestavano affetto.

L’abbraccio della televisione italiana alla giornalista Carlotta Dessì

In particolare, era stato Mario Giordano, il conduttore di Fuori dal coro, a manifestarle affetto in questi mesi, in ripetute occasioni, ma anche Giorgia Rossi, la giornalista di DAZN, che le aveva mandato un augurio speciale durante una trasmissione sportiva, sottolineando che “Carlotta sta giocando una partita complicata, ma la vogliamo vincere insieme a lei”.

Poi ancora i messaggi di augurio e conforto a Carlotta Dessì in queste settimane nel corso delle trasmissioni Mediaset sono arrivati da Myrta Merlino, Simona Branchetti, Federica Panicucci. Tutti messaggi e video che la giornalista 35enne ricondivideva sulla sua bacheca Instagram. A dicembre, la giovane inviata era anche tornata in televisione, appena dimessa dall’ospedale, e aveva scelto Fuori dal coro per parlare della malattia.

Visibilmente provata, costretta su una sedia a rotelle, al fianco dell’amico e collega Mario Giordano, aveva lanciato un invito a tutti coloro che vivono la malattia a non mollare: “Bisogna lottare, non bisogna arrendersi. Una cosa è certa. Non sono sola. Non lo sono mai stata dal primo giorno in cui ho scoperto la mia malattia”, aveva detto. E lei non aveva mai mollato, con tutte le sue forze chiudeva i post con “Vincerò, vinceremo”.

Due parole che lasciavano intuire come la sua battaglia contro la malattia fosse condivisa coi tanti che le stavano vicino: il 3 gennaio di quest’anno aveva spiegato che avrebbe dovuto ricorrere a nuove cure. Poi l’ultimo messaggio di Mario Giordano in coda al programma Fuori dal coro: “E alla fine ce la faremo, ce la faremo. Vero Carlotta? Ce la facciamo”. Oggi sulla sua bacheca sono già centinaia i messaggi di cordoglio.