Commettiamo tutti lo stesso errore quando si parla di utilizzo in casa o nei luoghi di studio o lavoro della carta igienica. Scopriamo cosa abbiamo sempre sbagliato fino ad oggi: una scoperta che cambierà per sempre le nostre abitudini.
Sono tanti gli errori che commettiamo e che riguardano la nostra igiene: durante le giornate a casa o quando ci troviamo a lavoro o a scuola o università anche per i ritmi serrati che sosteniamo, a volte ci capita di sorvolare su degli accorgimenti che dovremmo adottare sistematicamente. L’emergenza Covid ci ha fatto notare per esempio come è importante lavarsi bene le mani sempre.
Abitudine che spesso abbiamo sottovalutato e che invece può comportare, non seguendola, delle conseguenze anche pesanti per la nostra salute. Perché batteri e virus sono sempre in agguato. Un altro comportamento sbagliato che spesso adottiamo è quello sulla carta igienica, che usiamo almeno due volte al giorno per bisogni fisici e personali quando andiamo in bagno.
Non tutti sanno che c’è solo un modo giusto per posizionarla nei bagni, ma raramente questo avviene. Perché nel 99% dei casi, per ignoranza o per comodità si fa la scelta sbagliata. Infatti bisogna fare molta attenzione su come rivolgere lo strappo: verso il basso (come quasi sempre avviene) o in un altro modo? Andiamo a scoprire la verità per correggere questo errore.
Come va posizionata la carta igienica nei bagni
Quale è il modo giusto di posizionare la carta igienica sul porta rotolo? La risposta, in breve, è: con lo strappo rivolto verso di noi, e non verso il muro. Ma perché questa scelta? La spiegazione è semplice: la disposizione “verso l’alto” dello strappo, prevista dall’inventore della carta igienica, Seth Wheeler, non solo era parte integrante del suo progetto originale, ma avrebbe anche il vantaggio di mantenere la carta igienica lontana dalle pareti, riducendo così il rischio di contaminazione batterica.
Oltre alla motivazione storica, c’è anche una ragione scientifica dietro questa pratica da tenere in considerazione. Infatti all’interno di un bagno possono proliferare numerosi batteri. Se lo strappo della carta igienica è rivolto verso il muro, c’è il rischio che, nel tentativo di strappare la carta, si tocchi accidentalmente e si contamini il muro stesso. Ciò potrebbe risultare nella contaminazione dei fogli successivi, aumentando il pericolo di infezione per gli altri utilizzatori del bagno.
Rivolgendo lo strappo verso l’alto e quindi verso di noi, si limita il contatto a un solo foglio di carta, riducendo così la possibilità di contaminazione dell’intero rotolo. Naturalmente questa considerazione sull’igiene è particolarmente rilevante in ambienti pubblici o in case condivise da più persone. In modo particolare nei luoghi di lavoro, dove si può registrare una condivisione quotidiana dei bagni con pulizie che non sempre sono svolte con frequenza come dovrebbe accadere.