Castello delle cerimonie, è il momento più duro per donna Imma Polese, le cose non stanno andando nel verso giusto. Ma c’è una speranza
Il Castello delle Cerimonie non sta più spendendo come un tempo. Quel luogo che per diversi anni è stato il sogno di tantissime persone, si è trasformato in un gigantesco incubo. Tutto è cominciato quando qualche mese fa, sono stati fatti dei controlli ed è stato rivelato che il nostro ristorante è stato costruito con alcune zone abusive. D’improvviso, la famiglia Polese si è ritrovata davvero nei guai. Tutte le persone che avevano prenotato per festeggiare in quel castello hanno cominciato seriamente a temere di dover rinunciare al loro sogno, per non parlare invece di tutti i dipendenti che lavorano lì e che invece hanno avuto paura di perdere il loro lavoro da un momento all’altro.
Per il momento non è successo niente di tutto questo, ma sono in corso delle cause legali che potrebbero concludersi con delle notizie orribili per la famiglia Polese che ha dedicato tutta la sua vita e questo lavoro. D’altronde quello che è accaduto è davvero molto grave, considerato che il ristorante La Sonrisa è diventato anche molto famoso per via del programma che è venuta su Real Time da diversi anni e che ha riscosso un successo pazzesco. Un luogo che ha dato lavoro a 300 persone.
Castello delle Cerimonie: le ultime novità sulla Sonrisa
Ma la famiglia Polese adesso che cosa devi aspettarsi? Quello che non sanno tutti è che i controlli sul famoso ristorante stanno procedendo. Il Comune infatti deve cercare di capire diversi fattori, a quel punto verrà deciso che cosa succederà. A quel punto il comune dovrà scegliere tra diverse opzioni, tipo demolirle oppure acquistarle. Quello che possiamo dire con assoluta certezza è che per la famiglia Polese tutto questo non è affatto un momento facile, in modo particolare per Imma e suo marito Matteo Giordano che, dopo la morte di Don Antonio, hanno preso le redini del castello e si sono ritrovati a vedere tutto naufragare da un giorno all’altro. Insomma, per loro questo è un vero e proprio fallimento ma capiscono anche che non è del tutto una loro responsabilità.
Adesso se hanno intenzione di continuare ad utilizzare il loro ristorante, come minimo dovranno pagare un canone di occupazione al comune, ma si tratta di una cifra almeno a tre zeri. Insomma, non si tratta di certo di una cifra di poco conto, dunque devono anche decidere se il gioco valga la candela. Se invece decideranno di rinunciare, a quel punto verranno sfrattati.
In questo momento così tanto difficile le loro vite, hanno vicino alla solidarietà di tantissime persone che oramai si sono affezionati al sogno di questo magico castello. Insomma, tutti fanno il tifo per la famiglia palese, tutto quello che ci rimane da fare è attendere con loro e sperare che le cose possano evolversi per il meglio. No non solo per il bene della famiglia Polese, ma anche per le famiglie di quei 300 dipendenti che da un giorno all’altro si ritroverebbero ad essere sfruttati e a non avere più un lavoro.