Cereali a colazione: li mangiano tutti, ma stiamo sbagliando, il motivo è questo

L’abitudine di mangiare cereali a colazione non è affatto corretta, meglio cambiare e inserire nella dieta almeno altri tre diversi nutrienti.

L’alimentazione è un po’ il cruccio di ognuno e chi più e chi meno si impegna per cercare di trovare la giusta dieta. Non si tratta solo di tenere a bada il grasso corporeo, decidere di seguire un percorso nutrizionale sano e completo è il miglior modo per prendersi cura del corpo e della mente.

Infatti, tra i diversi pasti della giornata il più discusso è forse la colazione. La cosa che più spesso viene detta è che è importantissimo non saltarla, poiché è in grado di donare tutte le energie necessarie per partire al meglio.

Ma questo è sempre vero? Un dietista spagnolo di nome Pablo Ojeda ha recentemente messo in discussione quello che veniva ormai considerato come un assioma.

La colazione non è il pasto più importante della giornata, soprattutto se non fatta in maniera corretta. Mangiare cereali a colazione non è propriamente la maniera più giusta.

“La colazione non è il pasto più importante” il nutrizionista spiega perché

Pane integrale, avocado e prosciutto per colazione
La maniera più corretta di fare colazione è quella di bilanciare i nutrienti – Spraynews.it

Ci sono tanti modi per iniziare la giornata. Ognuno vive a proprio modo il risveglio, decidendo come e se fare colazione. Il primo pasto della giornata è infatti molto soggettivo, c’è chi preferisce consumare solo un caffè al volo, chi si prende i suoi minuti seduto comodamente a tavola, chi al bar e chi non ama affatto farla.

Così come sono diverse le modalità, altrettanto disparate sono le pietanze e i cibi da scegliere. Nell’immaginario classico di colazione casalinga, ad esempio, rientrano ciambelloni, fette biscottate con creme o marmellate, merendine o la più classica tazza di latte con i cereali.

Purtroppo però questa tipologia di colazione è forse la più sbagliata che si possa fare. Ed è proprio l’avvertimento del nutrizionista.

In una recente intervista il dottor Pablo Ojedan spiega che molte delle abitudini alimentari sono errate, la colazione è forse quella che vive più di falsi miti. Consumare carboidrati semplici e molti zuccheri è più dannoso che salutare. Ci sarebbe un picco iniziale di energie, che però si riabbasserà in pochissimo tempo, lasciando così la persona senza energie e affamata.

É lì poi che scatta lo spuntino, anche quello in molti casi sbagliato e che appaga solo le papille gustative.

Fatta in modo errato, quindi, la colazione non può più essere considerato il pasto più importante, anzi!

Una colazione corretta: cosa mangiare per far partire al meglio la giornata

É necessario dunque rivedere il menù della mattina, pensando a ricreare nella maniera corretta la colazione. Appurato che cereali, fette biscottate e cornetti devono essere messi un po’ da parte, l’ideale sarebbe quello di far spazio a pane integrale o di cereali, olio, avocado e frutta secca, prosciutto crudo.

Il pane di cereali integrali, a differenza di quello bianco, ha la caratteristica di creare e rilasciare energia in modo più lento e duraturo. Questa tipologia di carboidrati è bene accostarla a dei grassi buoni ( olio, avocado, frutta secca ecc.) e magari delle proteine.

Questa combinazione sarebbe l’ideale per poter iniziare la giornata nella maniera corretta, ma non è necessario che i cibi siano proprio gli stessi, si può variare pur mantenendo l’equilibrio di nutrienti. Ogni tanto, poi, ci si potrà concedere anche la classica e amata colazione.

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