Che lavoro fanno e cosa hanno studiato le persone più ricche del mondo? No, non è come pensi

Ville, Yacht e aziende multimiliardarie, tutti sappiamo chi sono le persone più ricche al mondo, ma che cosa hanno studiato nella loro vita? Vediamolo insieme

Quali sono le persone più ricche sulla Terra? È una sorta di rompicapo, considerando la complessità nel calcolare con precisione i patrimoni personali dei “ricconi” globali. Tuttavia, da anni la rivista Forbes si impegna a completare questa impresa titanica, redigendo e aggiornando una classifica delle persone più ricche al mondo basandosi sulle stime dei loro patrimoni.

Le persone più ricche al mondo: chi sono e cosa hanno studiato

Secondo l’ultimo elenco di Forbes, datato agosto 2023, la persona con il maggior patrimonio sarebbe Elon Musk, seguito da Bernard Arnault e Jeff Bezos che completano il podio. Bill Gates esce dai primi cinque, mentre Mark Zuckerberg rientra nella top 10. Francoise Bettencourt Meyers, considerata la donna più ricca secondo la rivista, si trova ora alla quattordicesima posizione, a un passo dalla top 10.

Per quanto riguarda l’Italia, occorre estendere la lista alle prime 40 persone più facoltose al mondo per individuare un rappresentante italiano: Giovanni Ferrero occupa la 28esima posizione, con un patrimonio personale stimato di 39,5 miliardi di dollari. Alle sue spalle, Giorgio Armani si piazza al 145esimo posto, con un tesoretto di 11,9 miliardi.

Vediamo nel dettaglio la top 10 delle persone più ricche al mondo.

Elon Musk, patrimonio stimato di 229,8 miliardi di dollari. La sorpresa principale nella graduatoria di Forbes riguarda Elon Musk. Originario del Sudafrica ma adottato dal Canada, ha registrato un notevole aumento del suo patrimonio, passando dai 24,6 miliardi di dollari del 2020 agli attuali 229,8 miliardi. In qualità di CEO e co-fondatore di Tesla, Musk ha visto crescere il suo patrimonio soprattutto grazie a SpaceX, l’azienda aerospaziale da lui fondata nel 2002, dove ricopre i ruoli di fondatore, CEO e CTO.

Bernard Arnault, patrimonio stimato di 210,8 miliardi di dollari. Bernard Arnault è il più facoltoso in Francia, nell’Europa Continentale e per un lungo periodo anche a livello globale, grazie alla sua fortuna accumulata attraverso il conglomerato LVMH, attivo nel settore del lusso e della moda. Questa multinazionale, che nel 2017 ha generato un fatturato di 42,6 miliardi di euro, possiede circa settanta marchi, tra cui i più celebri sono Louis Vuitton, Dior, Sephora, Kenzo, Bulgari, Loro Piana, Fendi e TAG Heuer.

Jeff Bezos, patrimonio stimato di 156,1 miliardi di dollari. Alzi la mano, escludendo forse chi è un po’ più anziano, chi non ha mai effettuato un acquisto su Amazon. Immaginate l’esito di questo tipo di indagine, e sarà subito evidente il motivo per cui, nonostante il suo recente divorzio milionario, si trova al vertice di questa graduatoria. Bezos ha avuto il grande merito di abbandonare il suo lavoro a Wall Street, che gli fruttava 200.000 dollari l’anno, per dare vita al progetto della sua vita: Amazon. Ora è il leader incontrastato tra le piattaforme di e-commerce a livello mondiale, tanto da registrare nel 2020 un incredibile fatturato di 347,95 miliardi di dollari.

Larry Ellison, patrimonio stimato di 146,7 miliardi di dollari. Larry Ellison veniva spesso etichettato come “svogliato” da giovane, tanto da non completare gli studi universitari. Tuttavia, la sua passione per l’informatica lo condusse a trovare impiego presso un’azienda di software. Nel 1977, investendo 2.000 dollari, decise di avviare la sua impresa, che nel corso degli anni divenne Oracle, un gigante nel settore del software. Nel 2019, ha registrato un incredibile fatturato di 39,5 miliardi di dollari.

Warren Buffet, patrimonio stimato di 117,7 miliardi di dollari. Nella top 5 spicca “il Mago di Omaha,” cioè Warren Buffett. Questo soprannome non deriva solo dalla città natale nel Nebraska, ma anche dal fatto che è considerato il più grande investitore di sempre. Buffett è veramente una leggenda nel mondo della finanza, avendo costruito il suo considerevole patrimonio con astuti investimenti, soprattutto nel settore assicurativo, tramite la sua holding Berkshire Hathaway. Come un abile giocatore di poker, deve la sua fortuna anche alla capacità di minimizzare le perdite quando si è trovato di fronte a operazioni meno fortunate.

Bill Gates, patrimonio stimato di 116,1 miliardi di dollari. Ripetendo la stessa domanda posta su Amazon, ma cambiando il soggetto in Microsoft, è difficile trovare qualcuno che non abbia mai utilizzato un software prodotto dall’azienda informatica di Gates. Dopo aver fondato il suo impero nel lontano 1975 e aver generato un fatturato di 90 miliardi di dollari nel 2017, Bill Gates ha rinunciato al ruolo di amministratore delegato di Microsoft nel 2008. Tuttavia, continua a ricoprire la carica onoraria, dedicandosi a tempo pieno insieme all’ex moglie Melinda alla loro Fondazione. Quest’ultima si è posta l’arduo compito di migliorare la salute delle persone nel mondo, con un impegno particolare nella battaglia contro il Covid.

Larry Page, patrimonio stimato di 111,2 miliardi di dollari. Tra le novità nell’ultima revisione della classifica 2023 delle persone più facoltose al mondo figura Larry Page, il co-fondatore di nientemeno che Google, insieme a Sergey Brin. Page è stato per diversi anni, in due periodi distinti, l’amministratore delegato di Google, prima di assumere la guida di Alphabet, la società madre del motore di ricerca più rinomato al mondo.

Sergey Brin, patrimonio stimato di 105,6 miliardi di dollari. Nella Top 10 dei magnati globali figura anche Sergey Brin, l’altro co-fondatore di Google. Tuttavia, il suo patrimonio personale è leggermente inferiore a quello del suo compagno d’affari, Larry Page.

Mark Zuckerberg, patrimonio stimato di 103,7 miliardi di dollari. Mark Zuckerberg, il fondatore di Facebook che recentemente ha ribattezzato la sua azienda Meta per concentrarsi interamente sulla visione del metaverso, rientra nella lista delle dieci persone più facoltose al mondo. In attesa di vedere se questa scommessa avrà successo, secondo Forbes, l’imprenditore americano avrebbe incrementato il suo patrimonio di oltre 1 miliardo di dollari nei mesi recenti.

Steve Ballmer, patrimonio stimato di 100,3 miliardi di dollari. Una nuova aggiunta nella classifica 2023 delle persone più facoltose al mondo è Steve Ballmer, che in passato, tra il 2008 e il 2014, ha ricoperto il ruolo di amministratore delegato di Microsoft. Recentemente, Ballmer è diventato noto anche nel mondo dello sport, poiché dal 2014 è il proprietario dei Los Angeles Clippers, una delle squadre della NBA.

Ma vi siete mai chiesti queste persone cosa hanno studiato nella loro vita? Ecco la risposta

I primi 100 miliardari detengono una ricchezza mondiale superiore a 2.300 miliardi di dollari. È improbabile che molti sostenessero che la chiave dei supermanager con patrimoni considerevoli risieda nelle loro prime esperienze lavorative. Secondo uno studio condotto da Aaron Wallis, un’agenzia di reclutamento britannica, su un campione di 100 individui estremamente facoltosi, ben 30 hanno iniziato a lavorare in un’azienda familiare o hanno ereditato una fortuna, 17 hanno avviato la propria impresa e 53 hanno svolto attività per un’organizzazione.

La categoria più intrigante riguarda i dirigenti che hanno sviluppato la capacità di arricchirsi lavorando per conto terzi. Il ruolo di venditore è stato il primo lavoro per la maggior parte dei miliardari, secondo l’indagine, con un numero trascurabile che ha iniziato come operatori di borsa. Pensate a George Soros, uno dei trenta individui più ricchi del mondo, che ha iniziato la sua carriera come venditore ambulante per un grossista di giocattoli prima di costruire la sua fortuna come investitore. Lo stesso vale per Michael Dell, che vendeva abbonamenti per lo Houston Post e kit di aggiornamento per PC; oggi è il fondatore della società di hardware Dell.

Ma quale livello di istruzione hanno queste persone? Steve Jobs, Bill Gates, Mark Zuckerberg sono solo alcuni degli individui ricchi e famosi che hanno fatto la storia, nonostante non abbiano conseguito una laurea. Tuttavia, sono solo casi eccezionali; la maggioranza (75 su 100) possiede un titolo di studio, con l’ingegneria che sembra essere la facoltà preferita, seguita da commercio, finanza, economia e giurisprudenza. Molti degli imprenditori che hanno prosperato nel settore tecnologico hanno studiato ingegneria, come ad esempio Jeff Bezos di Amazon o Larry Page di Google.