Il ricercatore del MIT, specializzato nel campo dell’informatica, può vantare una cintura nera nel Jiu jitsu brasiliano e ha partecipato a delle competizioni di grappling
Elon Musk e Mark Zuckerberg potrebbero affrontarsi. Non con le loro idee o la dialettica, bensì con calci e pugni. Il tutto era nato come l’ennesima provocazione del co-fondatore di Tesla e sembrava una sparata destinata a concludersi con un nulla di fatto, perlomeno fino a quando Zuckerberg non ha accettato la sfida, che dovrebbe svolgersi con le modalità delle arti marziali miste. Il condizionale è d’obbligo, perché al momento non c’è ancora nulla di ufficiale e l’idea di uno scontro fisico tra i due milionari pare uscita direttamente da un episodio dei Simpson. Eppure qualche passo in quella direzione c’è stato. Non solo Musk ha dichiarato a Bloomberg che l’incontro potrebbe svolgersi davvero, ma ha anche indicato a Zuckeberg il luogo nel quale vorrebbe sfidarlo: il Vegas octagon. Inoltre, entrambi i CEO si sono allenati di recente con Lex Fridman, cintura nera di Jiu jitsu brasiliano e ricercatore presso il MIT.
L’esperienza di Lex Fridman nelle arti marziali
Fridman è noto soprattutto per il suo lavoro in qualità di informatico e per il podcast che conduce su YouTube, chiamato “Lex Fridman Podcast”. A prima vista potrebbe non sembrare troppo adatto a un confronto fisico, ma un simile errore di valutazione può costare caro.
Fridman, infatti, ha dedicato anni della sua vita alla pratica del Jiu jitsu brasiliano, allenandosi anche assieme a vari esperti che ha intervistato per il suo podcast. Inoltre, ha partecipato a varie competizioni di grappling, tra le quali spicca quella contro Garry Tonon svolta nel 2013. Negli ultimi giorni ha avuto modo di trasmettere parte delle proprie conoscenze sia a Musk che a Zuckerberg, che comunque non sono a digiuno di nozioni legate alle arti marziali. Il CEO di Space X ha praticato judo, mentre il numero uno di Meta ha vinto una medaglia d’oro in una gara di Jiu jitsu brasiliano e una d’argento con il Guerrilla Jiu jitsu team di San Jose.
Gli elogi a Musk
Su Twitter, Fridman ha elogiato Musk per la sua forza e le abilità che ha dimostrato di avere. Ha poi dichiarato che “vedere Elon e Mark dedicarsi alle arti marziali è una fonte d’ispirazione, però penso che dovrebbero limitarsi all’allenamento e rinunciare all’idea dello scontro nella gabbia”. Ha però ammesso che l’idea di una loro sfida sull’ottagono potrebbe intrattenere parecchio il pubblico e ha ribadito di essere pronto ad aiutarli, a prescindere da quello che succederà.
Nonostante tutto, l’idea di un vero match tra Musk e Zuckeberg continua a sembrare lontana, eppure nel recente passato sono successe cose ancora più strane. E poi chissà, il tutto potrebbe rivelarsi una trovata pubblicitaria capace di risollevare le sorti dei rispettivi social, che non se la sono passata sempre benissimo.
I did an impromptu training session with @elonmusk for a few hours yesterday. I’m extremely impressed with his strength, power, and skill, on the feet and on the ground. It was epic. It’s really inspiring to see Elon and Mark doing martial arts, but I think the world is served… pic.twitter.com/cq00A9Xnmw
— Lex Fridman (@lexfridman) June 27, 2023