È con profonda tristezza che la famiglia ha annunciato la prematura scomparsa di Angus Cloud, acclamato attore della serie televisiva “Euphoria” prodotta da HBO, scomparso all’età di soli 25 anni.
Nella pluripremiata serie, Angus ha interpretato il ruolo di Fezco, un affascinante spacciatore dotato di un codice morale tutto suo.
Angus Cloud: una promessa scomparsa nel mondo dello spettacolo
La famiglia di Angus, in un comunicato riportato da Tmz, ha espresso il proprio dolore senza però specificare le cause della sua tragica dipartita. “Oggi diciamo addio ad un essere umano straordinario con il cuore pieno di dolore. Artista, amico, fratello e figlio eccezionale, Angus occupava un posto unico nei nostri cuori – si legge nel comunicato della famiglia a Tmz – La scorsa settimana ha dovuto affrontare la sepoltura di suo padre e ha combattuto con tutte le sue forze per superare questa perdita immensa. L’unica consolazione che possiamo trarre è che Angus sia ora ricongiunto con suo padre, che rappresentava il suo migliore amico”.
La sua interpretazione nella serie “Euphoria” ha lasciato un’impronta nel mondo dello spettacolo, dimostrando il suo talento e la sua capacità di coinvolgere il pubblico. La sua prematura scomparsa rappresenta una grande perdita per l’intera industria cinematografica e televisiva.
“Angus ha avuto il coraggio di condividere la sua lotta con problemi di salute mentale, e speriamo che la sua tragicamente prematura scomparsa possa servire da messaggio per tutti coloro che si trovano a combattere queste battaglie silenziose. Vogliamo che il mondo ricordi Angus per il suo umorismo contagioso, le risate che sapeva regalare e l’amore che nutriva verso gli altri. In questo momento, chiediamo gentilmente di rispettare la nostra privacy mentre cerchiamo ancora di elaborare questa devastante perdita.”
Angus Cloud: il ragazzo dietro la maschera
Cloud, nato il 10 luglio 1998 a Oakland, California, era un talento emergente di Hollywood. La sua fama è esplosa grazie all’interpretazione di Fezco nella popolare serie Euphoria, creata da Sam Levinson, che affronta tematiche come la tossicodipendenza, la depressione, il cyberbullismo, l’ossessione dei social media, il sesso e la violenza tra un gruppo di adolescenti americani. Questa produzione corale ha visto Cloud recitare al fianco di Zendaya, che per la sua interpretazione ha ricevuto due premi Emmy.
Il primo ad omaggiare la memoria di Angus è stato proprio il regista Levinson, che ha scritto: “Angus era un individuo speciale, dotato di un talento fuori dal comune e troppo giovane per lasciarci così prematuramente. Ha lottato come molti di noi con la dipendenza e la depressione. Spero che sapesse quanti cuori ha toccato. L’ho amato. Lo amerò per sempre. Che riposi in pace e che Dio benedica la sua famiglia”.
Tra gli attori della serie, molti altri hanno condiviso il proprio ricordo di Angus: Colman Domingo, che interpreta Ali Muhammad, e Storm Reid, nel ruolo di Gia, la sorella di Rue, personaggio interpretato da Zendaya.
Dopo aver interpretato il personaggio di Fez per due stagioni della serie, l’attore ha saputo conquistarsi ruoli anche nel mondo del cinema. Ha recentemente terminato le riprese di “Freaky Tales”, diretto da Ryan Fleck e Anna Boden, avendo la fortuna di recitare accanto a talenti del calibro di Ben Mendelsohn, Pedro Pascal, Jay Ellis e Jack Champion.
Inoltre, ha avuto l’opportunità di essere il protagonista in due film di grande impatto, “Your Lucky Day”, diretto dal talentuoso sceneggiatore e regista Dan Brown, e “The Line”, diretto da Ethan Berger e con un cast stellare, tra cui Alex Wolff, Halle Bailey e John Malkovich. Purtroppo, il suo ultimo progetto, “Scream VI”, un avvincente thriller sovrannaturale diretto da Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillett, è stato interrotto a causa di uno sciopero e dovremo attendere fino al 2024 per poterlo ammirare sul grande schermo.
La cicatrice sulla testa
Nel 2022, Angus ha finalmente svelato l’origine della cicatrice sulla sua testa: una frattura cranica causata da una caduta in una fossa di costruzione quando era ancora un adolescente. In un’intervista con Variety, ha descritto l’esperienza come un momento di profonda difficoltà e determinazione a sopravvivere.
“Sono rimasto intrappolato là in fondo per ben 12 ore”, ha raccontato. “Inizialmente, è stato molto difficile provare a uscire, poiché il mio cranio era fratturato, sebbene la mia pelle fosse intatta. Tutto il sanguinamento era quindi interno e stava premendo contro il mio cervello. Tuttavia, le circostanze non mi avrebbero mai portato alla luce. Sono stato io stesso a trovare una soluzione, o forse è stato Dio stesso a trovarmi, a seconda di come si voglia interpretare”.
Ha continuato a parlare del suo incredibile stato di resilienza: “Curiosamente, non ho avvertito alcun dolore. Ero in modalità di sopravvivenza, concentrato solo sull’uscire da quella situazione difficile”. Una volta riuscito a fuggire, nonostante la vista offuscata, Angus si è fatto strada fino a casa di sua madre prendendo l’autobus. “All’epoca, ero solo un ragazzino. Avevo 14 o 15 anni. Mia madre pensava che fossi sotto l’effetto di droghe, a causa delle mie pupille dilatate. Ho cercato di spiegarle cosa mi era accaduto, ma le parole mi si impastavano in bocca. A quel punto, ho solo pensato: ‘Vado a dormire nel mio letto'”.
Le cause della morte
La causa del decesso rimane al momento sconosciuta e la polizia ha avviato un’indagine per fare luce sulla vicenda. Secondo quanto rivelato da una fonte del noto sito web di gossip Tmz, le autorità di polizia di Oakland e i vigili del fuoco hanno risposto a una chiamata al 911 intorno alle 11:30 di lunedì 31 luglio.
La madre di Angus Cloud avrebbe effettuato la chiamata, segnalando una possibile overdose e fornendo l’aggiunta preoccupante che suo figlio non aveva polso. Si ritiene che l’attore avesse affrontato una lotta contro la depressione da tempo, tanto che, secondo una fonte vicina alla famiglia, aveva dovuto affrontare seri pensieri suicidi dopo il ritorno dall’Irlanda, dove era stato sepolto suo padre. Angus Cloud era un emergente talento di Hollywood e divenne noto per il suo ruolo da protagonista in una popolare serie televisiva prodotta dalla HBO.
La fidanzata
Cloud era il partner dell’aspirante attrice e modella americana, Sydney Martin. Nata il 19 settembre 2000, Sydney ha cercato la sua strada verso Los Angeles all’età di 18 anni, determinata a perseguire la sua passione per la recitazione nonostante le avversità.
In un’intervista davvero toccante, Sydney ha condiviso i suoi difficili anni di formazione: “Ho perso mio padre all’età di sei anni, abbiamo perso la nostra casa a causa di un incendio quando ne avevo nove. Abbiamo vissuto in un camper, senza un tetto sopra la testa, in attesa di ricostruire le nostre vite. Ho affrontato lotte personali con la depressione e l’ansia”.
Nonostante tali sfide personali, Sydney è riuscita a sfondare nel mondo dello spettacolo, guadagnandosi un ruolo secondario nella serie “Euphoria”. Nel primo episodio della seconda stagione, Sydney ha interpretato il ruolo secondario di una ragazza in bikini, dimostrando il suo talento e la sua determinazione ad emergere sul grande schermo.