Nel gennaio del 2026 Claudio Baglioni interromperà, in via definitiva, la sua splendida e fortunata carriera. A spingerlo in questa scelta anche un lutto molto doloroso
“51 Montesacro tutto cominciava” cantava, più o meno cinquanta anni fa, l’allora 22enne Claudio Baglioni. Era l’inizio di una delle carriere più fortunata, più amate e più apprezzate dal pubblico italiano. Una carriera che ha prodotto capolavori assoluti come Questo Piccolo Grande Amore, canzoni passate alla storia come Strada Facendo e il disco italiano più venduto di sempre, ovvero La Vita è Adesso.
Il disco che nel 1985 ha sdoganato, in via definitiva, Claudio Baglioni di cantante adolescenziale fino a farlo diventare il pezzo da Novanta, con Vasco Rossi della generazione degli Anni Ottanta. Incredibili i numeri di quel lavoro. La Vita è adesso esce l’8 giugno 1985 e già il 15 è saldamente al primo posto dell’Hit Parade. Ci rimane per 27 settimane consecutive restando per altro in top dieci per 76 settimane.
Quattro milioni le copie vendute, un record nemmeno lontanamente pareggiabile. Quel disco, come rivelò anni dopo lo stesso Claudio Baglioni aveva un segreto. Il segreto era rappresentato da Francesco, “Franco”, Novaro storico amico di quartiere di Baglioni. Amico fidato, ispiratore, collaboratore e presidente del CLAB il fan club di Baglioni. Novaro nel periodo di scrittura del capolavoro La Vita è adesso sostenne Baglioni tanto nella scrittura quanto nella realizzazione e perfino nella registrazione.
Si è spento Franco Novaro, il dolore di Claudio Baglioni
Baglioni non era convinto del lavoro ma Novaro eliminò ogni dubbio, soprattutto al ritorno dalla sala di incisione a Londra. E da lì finì la storia e iniziò la leggenda. Storia artistica e umana che, purtroppo, nei giorni scorsi si è chiusa definitivamente. Dopo una breve malattia, infatti, Franco Novaro è deceduto e per Baglioni che già stava meditando il ritiro dalla scene è stato un colpo pesante.
“Francesco Novaro se n’è andato nella notte – ha scritto sul suo popolare Account Instagram, oltre 279.000 follower, Claudio Baglioni la mattinad el 19 marzo 2024 – lasciando buio, dolore e tristezza nei cuori dei suoi cari e dei suoi tanti amici”. Parole che grondano dolore, parole di un’anima sanguinante che è stata lasciata sola da uno dei più cari amici di sempre.
Francesco Novaro che, oltre al ruolo decisivo nello sviluppo de La Vita è adesso, è stato anche l’anima del lavoro Oltre, il disco più introspettivo, più complesso e più difficile di Baglioni. Un disco che più volte ha rischiato di non vedere la luce. Luce che ricorre nel commiato: “Ora cammina con passo leggero su una strada di luce e colori verso un nuovo orizzonte. Buon viaggio, Franco”