“Colpo basso”: Sanremo 2025, batosta Carlo Conti. Adesso servirà una grande impresa per recuperare, Amadeus è sempre più irraggiungibile
Carlo Conti si sta preparando a condurre la 75esima edizione del Festival di Sanremo. Dopo cinque anni in cui abbiamo visto al timone Amadeus che ha riscosso un successo clamoroso, tutti ora sono un po’ preoccupati per il cambio di conduzione. Infatti non sarà facile abituarsi a qualcosa di nuovo, anche se in questo caso si tratta qualcosa che conosciamo molto bene. Infatti non è la prima volta che Carlo si ritrova a condurre il festival, lo ha già fatto in passato e ha dimostrato di essere molto bravo. Per un lungo periodo, possiamo dire che Carlo è stato un conduttore davvero molto amato del festival in modo particolare per le sue scelte come direttore artistico. Però bisogna ricordare che sono passati un po’ di anni, che le cose potrebbero essere cambiate, lui di questo ne è del tutto consapevole, proprio per questa ragione ha sempre detto che sarebbe stata una specie di avventura.
Proprio per questa ragione, per non rischiare di perdere tutti i consensi ottenuti da Amadeus in questi anni, la Rai ha deciso di andare sul sicuro e di puntare tutto su di lui. Carlo in un primo momento non era convinto di questa scelta, infatti aveva detto che ci avrebbe pensato molto bene perché non sapeva se fosse ancora all’altezza di un programma canoro, ma alla fine ha capito di non avere niente da perdere a questo punto della sua carriera di mettersi nuovamente in gioco. Siamo tutti curiosi di scoprire cosa farà, quali sono i cantanti che si esibiranno, e quali saranno gli ascolti che realizzerà, ma per il momento ci tocca ammettere che i telespettatori continuano a sentire la mancanza di Amadeus. Mentre tutti si lamentano del suo addio alla Rai, intanto Carlo sta lavorando duramente per preparare un Sanremo pazzesco, infatti si vocifera che voglia fare il tutto possibile per far concludere le serate entro mezzanotte. Insomma, il conduttore ha già preso numerose decisioni e febbraio è ancora lontano.
Intanto però Carlo è stato messo a dura prova da una decisione fatta dalla Mediaset proprio in queste ore. In primo luogo dobbiamo ricordare che Sanremo va in onda su Raiuno. Questo significa che le altre reti sono del tutto consapevole di non poter comparare questo successo. Per diversi anni, la Mediaset ci ha provato, ma negli ultimi anni si sono arresi, motivo per cui i programmi più importanti che vanno in onda durante la settimana di Sanremo, sono stati spostati alla settimana successiva. Questa volta, però, la Mediaset probabilmente sentiva di poter tenere testa a Carlo, motivo per cui ha pensato bene di fare un tentativo che non è passato inosservato.
È inutile girarci attorno o negarlo, non sarà facile per lui comparare il successo di Amadeus, considerato che i telespettatori si sono davvero affezionati ancora pronti a lasciarlo andare, ma come dicevamo si sta impegnando davvero tanto per farsi voler bene proprio come un tempo, peccato però che già in queste ore è saltato fuori che dovrà affrontare una bella prova che non sarà facile.
Infatti, durante la settimana del festival, sui canali Mediaset sappiamo già che cosa andrà in onda, infatti ci saranno i tre quarti di finale della Coppa Italia. Gli italiani sono molto legati al calcio, così come alla musica, dunque a questo punto dovranno fare una scelta. Sono entrambe due gare, di conseguenza recuperarle non sarà lo stesso. Sarà davvero molto interessante vedere come andranno gli ascolti, ma in ogni caso questo colpo sferrato dalla Mediaset da molti è stato interpretato come un dispetto. Negli ultimi anni, con il successo di Amadeus, la Mediaset si è dovuta arrendere al fatto che avrebbe dovuto fermare la programmazione di tanti programmi famosi, per lasciare spazio ai telespettatori di guardare la Rai. Stanno forse approfittando di questo momento difficile e incerto del Festival per tornare a registrare ascolti importanti nel corso di quella settimana? Questo ovviamente non possiamo saperlo, ma di sicuro Carlo saprà cavarsela.
Questa dichiarazione arriva in un momento in cui la situazione geopolitica in Medio Oriente è…
Questo termine colloquiale si riferisce all'ossido di azoto, un gas esilarante che sta diventando sempre…
Nonostante le aspettative e le speranze di molti sostenitori dei diritti delle donne, l'emendamento non…
L'Agenzia per la gestione dei disastri ha immediatamente reagito all'eruzione innalzando l'allerta al massimo livello…
Almeno 64 persone hanno perso la vita, tra cui quattro bambini. Questa tragedia ha colpito…
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha sottolineato l'importanza di evitare interferenze esterne nei risultati…