È cresciuta l’acetosella nelle piante e nei pavimenti del tuo giardino? Ti svelo un infallibile trucco per eliminarla, il risultato ti stupirà.
L’acetosella è una specie botanica infestante che si diffonde rapidamente ed è capace di sopravvivere a lunghi periodi di siccità. Quando non riceve per molto tempo acqua il trifoglio si secca in superficie ma non appena il terreno torna ad essere umido germoglia di nuovo. Quando si formano i fiori gialli la pianta getta i semi maturi a metri di distanza. La sua selvatica crescita si diffonde non solo nei vasi e sul prato ma anche nelle fughe del pavimento.
Questa infestante pianta si diffonde sia sopra che sotto il terreno ed è opportuno intervenire tempestivamente per fermare la sua crescita. Con l’aiuto di un rastrello o di un tagliaerba dovrai eliminare la pianta insieme alle radici più profonde. Per tenere alla larga le erbacce può essere molto utile usare le ‘piante di copertura del terreno’, in questo modo si formerà un naturale tappeto di piante che impedisce l’indesiderata e selvatica crescita.
Eliminare l’acetosella dal prato e dalle fughe dal pavimento
Come è stato già detto prima l’acetosella cresce ovunque, anche nelle fughe del pavimento. Un consiglio molto utile per eliminarla risulta essere quello di usare un raschietto per giunti, elettrico o manuale, non sempre però si riesce a raggiungere le più profonde radici. Dunque, per eliminarla del tutto si può utilizzare un diserbante elettrico che grazie al forte calore distrugge efficacemente il trifoglio.
Capita spesso che i semi si diffondano nel prati e questo permette alla pianta di crescere, per impedirle di propagarsi a lungo è essenziale rinforzare il prato. Un ottimo rimedio è quello di aggiungere importanti sostanze nutritive per promuovere la crescita delle erbe. Dopo aver utilizzato il fertilizzante fai crescere l’erma per circa due settimane prima di tagliare l’erba e il trifoglio, dopodiché usa un arieggiatore per eliminare le indesiderate erbacce. Un altro utile consiglio risulta essere quello di rimuovere il manto erboso nelle zone maggiormente colpite dall’acetosella per poi aggiungere nuovo terriccio. Inoltre, mantieni il terreno sempre umido dal momento che è una condizione che la pianta non ama.
L’uso dei diserbanti per rimuovere l’acetosella, cosa è importante sapere
È bene precisare che non sempre è possibile fare ricorso agli erbicidi sul pavimento, in alcuni casi infatti l’uso di diserbanti è vietato nelle aiuole e negli spazi verdi privati. Un altro aspetto molto importante che non può essere sottovalutato riguarda il fatto che i chimici diserbanti non attaccano solo l’acetosella, questi infatti danneggiano anche le piante che crescono intorno ed è per questo motivo che sarebbe più opportuno non utilizzarli.
Sarebbe quindi meglio usare diserbanti biologici a base di acido acetico per rimuovere l’acetosella. Questi però non rimuovono l’apparato radicale, ma permettono di distruggere solo la selvatica crescita in superficie, dopo un po’ di tempo infatti la pianta germoglierà di nuovo.