Con 3 trucchi naturali le mie orchidee sono fiorite in poche ore: la casa adesso è uno spettacolo che sta lasciando senza parole chiunque sta venendo a trovarmi in questi giorni.
Le orchidee sono delle piante estremamente delicate che hanno bisogno non solo di un ambiente ideale per crescere e fiorire al meglio ma anche di cure ed attenzioni particolari in tutti i mesi dell’anno. Per la loro bellezza e varietà di colori rappresentano una delle possibilità per rendere più vivaci le nostre case. Anche io sono un appassionato di queste piante e ne tengo diversi esemplari nel mio appartamento.
E devo confermare che c’è bisogno di tantissima attenzione per fare in modo che fioriscano al meglio dopo il primo anno. Infatti se le abbandoniamo e le lasciamo al loro destino rischiamo di perderle presto. Per avere una fioritura perfetta anche in poche ore bisogna mettere in atto alcuni accorgimenti nel corso dei mesi. Partiamo dal primo, quello della potatura. Che è davvero fondamentale.
Dopo il periodo della fioritura, che va dalla fine dell’inverno alla primavera, si può già pensare a prenderci cura dei rami e delle foglie secche di questa pianta. Se lo facciamo nel periodo invernale diamo anche un segnale all’orchidea: tagliando le parti morte e secche la spingiamo a reagire con la creazione di nuove parti verdi e di conseguenza anche ad una fioritura più rapida.
Ma attenzione nell’utilizzo di attrezzature che siano sicure e sterilizzate per la potatura: infatti ricordiamo che attrezzi sporchi o arrugginiti potrebbero dare solo dei danni alla pianta. Adesso passiamo ad altri due aspetti importantissimi, ovvero l’esposizione alla luce e alla temperatura ideale che la porta ad avere una fioritura perfetta.
Come ho fatto fiorire le orchidee in poche ore: il mio segreto
Il primo aspetto che analizziamo adesso è quello della luce, che non dovrà mai essere troppo forte nei mesi estivi e troppo debole in quelli invernali. Il trucco perfetto sarebbe quello di lasciarla all’esterno ma all’ombra ed al riparo dai raggi violenti del sole nei mesi caldissimi, e più esposta al sole, magari dietro ad una finestra con il calore filtrato dai vetri, in inverno. Questo aspetto è davvero importante per la pianta (qui troverete altri utili consigli su come coltivare al meglio questa pianta).
Che in tutti i periodi dell’anno dovrà essere annaffiata con regolarità ma senza mai esagerare: abbondare e tenerla sempre in umido non è sempre una buona idea. Passiamo invece alla temperatura. Quella ideale non è mai troppo calda e troppo fredda, e si consiglia di evitare per troppe ore di arrivare ai due estremi opposti. Ma c’è un trucco che aiuta al massimo la fioritura stimolandola ad accelerare.
Parliamo dell’esposizione termica ma solo per qualche ora della giornata. Di mattina bisognerebbe lasciarla al sole, non fortissimo mentre di sera nelle aree più fredde della casa, con uno sbalzo di 5-10° che come detto aiuterebbe molto la pianta a stimolarne la fioritura. Io l’ho fatto, stando attento sempre a non esagerare, e devo dire che adesso i risultati sono straordinari perché ho una casa tutta fiorita da settimane.
Un altro accorgimento importante è quello della concimazione che deve prevedere delle sostanze non aggressive, e per questo motivo si consiglia di utilizzare prodotti adatti solo alle orchidee, quindi specifici per questa pianta. Non serve nulla di troppo potente perché rischiereste in quel caso solo di danneggiare la piante invece che accelerarne la fioritura (qui vi consigliamo i migliori fiori primaverili da avere nel vostro giardino).