Tra le nazioni più piccole al mondo spicca il Principato di Sealand: dove si trova e chi è il suo governatore?
Il Principato di Sealand è una tra le nazioni più piccole al mondo, ma la sua particolarità non sta in questo, ma nel suo territorio e la sua storia. Le origini di Sealand iniziano in tempi alquanto recenti rispetto agli altri Paesi. Si trova a poche miglia dalla costa inglese ed è una micronazione.
A 7,5 miglia dalla costa del Suffolk, sul Mare del Nord, si trova questa piccola, chiamiamola, isoletta, a largo delle acque. In completa solitudine e lontana dal caos della città. Un luogo che possiamo definire immerso nella natura, ma non ha né verde, né parchi nazionali o alberi cresciuti spontaneamente. Il Principato di Sealand, infatti, si trova in un piattaforma artificiale, creata dal Governo del Regno Unito durante la Seconda Guerra Mondiale.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, nel 1942, furono progettate e costruite delle fortificazioni, chiamate fortezze marittime Maunsell. Tra queste ce ne era una che comprendeva semplicemente una piattaforma, una zattera galleggiante. Strutturata come un piano che si appoggia su due torri, su questo ponte potevano essere aggiunti altri edifici. La sua funzione era di difesa antiaerea. Al termine della guerra, fu abbandonata.
Tuttavia, il 2 settembre del 1967, Patrick Roy Bates, ex maggiore dell’esercito britannico, fondò il Principato di Sealand. La storia ha inizio nel 1966, quando Patrick decise di occupare la piattaforma, per ridare voce alla sua radio illegale, che il governo inglese gli aveva fatto chiudere: Radio Essex. Bates decise di trasferirsi con tutta la sua famiglia, fondando una micro nazione, dove si è auto incoronato principe e sua moglie principessa, con una propria Costituzione, moneta e lingua ufficiale.
Il Principato di Sealand è andato avanti, affrontando varie controversie, un colpo di Stato e l’inclusione da parte del Regno Unito, che ha allargato le sue acque, eppure, ancora resiste. Dopo la morte del principe e della principessa, il trono è passato al loro figlio: Michael Bates. Michael ha fondato un sito ufficiale della propria micro-nazione, dove c’è la possibilità di chiedere informazioni su Sealand e su come visitarla. Inoltre, il Principato ha la sua bandiera, il proprio inno, passaporti e, addirittura, una squadra di calcio.
Il piatto tradizionale e identificativo del Principato, lo ha scoperto Patrick Roy, mentre combatteva in Italia, durante la Seconda Guerra Mondiale: gli spaghetti con l’aragosta; un piatto alquanto sofisticato. Michael ha un business di esportazione di frutti di mare, che gestisce insieme a sua moglie, Mei Shi, e i loro figli: James, Charlotte e Liam. Il nuovo principe ha trovato il modo di guadagnare per aiutare l’isola, vendendo dei titoli nobiliari online al prezzo di 29,99 sterline.
Nel corso degli anni Sealand ha ricevuto moltissime richieste di cittadinanza, tuttavia, neanche Michael risiede nella piattaforma, perché è davvero difficile avere contatti con il mondo esterno. Molta gente, infatti, è diventata cittadina e nobile, pur non abitando nella piattaforma. Sull’isola è difficile procurarsi cibo, acqua potabile e avere una vita normale, con tutte le necessità.
Tuttavia, ad oggi, nessun altro Stato ha riconosciuto il Principato di Sealand come Stato a sé, tuttavia, nel 1978, un gruppo di mercenari tedeschi e olandesi ha invaso la piattaforma, per prendere la famiglia Bates come ostaggio. L’ambasciatore tedesco si è scomodato, prendendo un elicottero e raggiungendo Sealand, per negoziare il rilascio dei prigionieri. Questo fatto ha dato al Principato di Sealand un piccolo sprazzo di credibilità.
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