Cosa spinge le zanzare a morderci? Finalmente scoperta la verità

Cosa spinge le zanzare a morderci? Finalmente scoperta la verità con uno studio che potrebbe portare a dei risvolti importanti per difenderci sempre meglio da questo fastidiosissimo insetto che ci rovina le sere estive. 

Una delle insidie maggiori che arrivano puntuali con l’estate è rappresentata dalla presenza degli insetti, ed in particolare delle zanzare. Che rovinano tante serate che trascorriamo in compagnia di amici o quelle che ci concediamo all’esterno, in terrazza o in giardino, in relax con la famiglia. Le punture di questo animaletto sono per lo più fastidiose, tanto da crearci arrossamento cutaneo e sensazione di prurito. In alcuni casi però si possono correre dei rischi maggiori con la loro presenza.

Infatti alcuni morsi possono trasmettere delle malattie pericolose e anche letali. Ma questo avviene soprattutto nei paesi dove le condizioni igienico sanitarie restano precarie e non di certo in Italia. Quindi nessun allarme. In ogni caso resta di primaria importanza arrivare a scoprire cosa spinge le zanzare a colpirci, e in particolare perché ad alcune persone di più rispetto ad altre che per esempio si trovano nello stesso posto. A tal proposito è stato condotto uno studio davvero importante e che risponde a tante domande.

Perché le zanzare ci pungono? Cosa le spinge a farlo

Zanzara in azione
Perché le zanzare ci pungono? (Spraynews.it)

Perché le zanzare ci pungono? Per rispondere a questa domanda partiamo col dire che sono essenzialmente gli esemplari donna di questo insetto che sono costrette a nutrirsi del nostro sangue (come quello di altri animali) e lo fanno per un motivo ben preciso: perché devono sviluppare le loro uova ed avere la forza per la deposizione. Quindi pare evidente che le zanzare nel periodo della formazione delle uova hanno la necessità di arrivare al nostro sangue (qui abbiamo parlato di rimedi naturali per difenderci dai morsi di zanzare).

Uno studio importante condotto da Michael Strand, entomologo dell’Università della Georgia ad Athens è davvero rivoluzionario a tal proposito perché ci fornisce una visione importante che spiega il motivo che spinge le zanzare nel periodo dello sviluppo della deposizione delle uova e anche quello che ci fa rimanere tranquilli in altri periodi. Lo studio pubblicato sulla rivista scientifica Nature ha fornito delle risposte molto esaurienti in questa materia soprattutto per possibili rimedi di difesa che si potrebbero sviluppare.

In modo particolare per difendere la popolazione dei paesi a rischio. Lo studio infatti ha mostrato che le zanzare sviluppano un ormone (NPF) che aumenta la loro sete di sangue nelle femmine nel periodo della deposizione delle uova mentre ci sarebbe un altro ormone (RYamide) che stimolerebbe un comportamento opposto. Ed è qui che la scoperta appare fondamentale, soprattutto con il secondo ormone che potrebbe contribuire a difendere in modo particolare gli uomini anche nella fase critica con le zanzare assetate di sangue (anche qui abbiamo dato altri consigli utili per tenere lontano le zanzare).

Abbattere l’ormone che genera la sete di sangue delle zanzare

Gli studi a tal proposito stanno continuando, sia sul primo ormone, quello NPF che si dovrebbe ridurre ma soprattutto nel secondo che potrebbe rappresentare un grande repellente per tenere per sempre lontane le zanzare anche nel periodo di sete massima di sangue nei nostri confronti. Ovviamente non siamo arrivati ad una cura definitiva per questo problema, ma con le continue ricerche su questi ormoni non a lungo si arriverà anche a scongiurare per sempre il pericolo zanzare nei periodi estivi.

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