Negli ultimi anni abbiamo purtroppo imparato a conoscere gli effetti del diabete: ecco una causa (sottovalutata) che può scatenarlo.
Il diabete, una malattia cronica caratterizzata da livelli elevati di zucchero nel sangue, sta emergendo come una crescente minaccia per la salute pubblica. Un recente studio indica un aumento preoccupante dei casi, sollevando campanelli d’allarme tra gli esperti sanitari. Soprattutto se aumentiamo i fattori di rischio: ecco cosa dobbiamo assolutamente evitare per la nostra salute.
Le statistiche recenti evidenziano un significativo incremento dei casi di diabete in tutto il mondo. I fattori di rischio, tra cui stili di vita sedentari, diete poco salutari e predisposizione genetica, contribuiscono a questa tendenza in aumento. Il diabete di tipo 2, spesso associato a fattori di stile di vita, rappresenta la maggioranza dei nuovi casi. E come sappiamo può essere una malattia molto grave, anche invalidante.
La prevenzione gioca un ruolo chiave nel contrastare questa epidemia. Campagne di sensibilizzazione sono essenziali per educare la popolazione sui rischi associati a uno stile di vita poco sano e sulla necessità di controllare i fattori di rischio. Promuovere l’attività fisica regolare e incoraggiare una dieta equilibrata sono passi cruciali nella prevenzione del diabete. Ecco, in particolare, cosa andrebbe assolutamente evitato.
Rischio diabete: cosa evitare assolutamente
Sappiamo (giustamente) che andrebbero evitati i dolci, che causano picchi glicemici tipici di questa malattia. Ma non si tratta degli unici cibi che i diabetici (o chi è un soggetto a rischio, magari per cause ereditarie) dovrebbero evitare. A dirlo è una ricerca condotta dagli esperti dell’Università Tulane guidati da Lu Qi, apparsa sulla rivista Mayo Clinic Proceedings.
Nell’ambito dello studio, condotto su poco meno di mezzo milione di persone considerate nella banca dati Biobank del Regno Unito, è emerso come anche l’eccessivo utilizzo di sale sia una componente che può scatenare il diabete. Gli esperti hanno monitorato oltre 13.000 casi di diabete di tipo 2. Rispetto a coloro che “mai” o “raramente” usavano il sale, i partecipanti che “a volte”, “solitamente” o “sempre” aggiungevano sale avevano un rischio maggiore di sviluppare il diabete di tipo 2 rispettivamente del 13%, 20% e 39%.
Le conclusioni degli scienziati ci dicono che il sale possa aumentare le possibilità di sviluppare fattori di rischio come l’obesità e l’infiammazione. Gli esperti nutrizionisti consigliano quindi di monitorare il consumo, abbassandone le quantità. Magari insaporendo i nostri cibi in maniera alternativa, con spezie, erbe aromatiche e ingredienti come prezzemolo, basilico, origano, alloro e rosmarino.