Ha trascinato l’Atalanta al trionfo di mercoledì nella finale contro il Bayer Leverkusen: Ademola Lookman il nigeriano dei nerazzurri
Grazie all’Atalanta e soprattutto al piccolo numero 11 nerazzurro. nigeriano di origini inglesi Ademola Lookman la Dea dopo 107 anni di storia ha messo nella sua bacheca la prima coppa internazionale, l‘Europa League o più comunemente chiamata Coppa Uefa.
Un trionfo quello dei bergamaschi, che hanno invaso le piazze della città ed hanno atteso i loro campioni che tornavano da Dublino.
Ma chi è Lookman? Già nella scorsa stagione il giovane attaccante nigeriano diede sfoggio di grande tecnica e capacità di gol. Eppure nel suo futuro, c’era un altro tipo di carriera.
Tripletta in una finale
Lookman in una serata è entrato nella storia del panorama calcistico europeo, infatti solo Puskas Di Stéfano, Pierino Prati e Heynckes segnarono tre gol in una finale europea.
Il Bayer Leverkusen che fino a mercoledì non aveva perso ancora una partita, in 90 minuti è stato abbattuto da un vortice nigeriano, che con un mix di furbizia, talento e forza l’ha messo K.O.
Dal punto di vista calcistico Lookman è cresciuto in Inghilterra, ha anche indossato la maglia nelle giovanili dei Tre Leoni vincendo un Mondiale under 20, poi ha scelto di proseguire con la Nigeria.
Studiava per diventare avvocato
Ademola è nato in un paese in cui la povertà è tra le più alte al Mondo, la Nigeria e tra le sue passioni c’era quello di continuare gli studi per poter poi diventare avvocato come volevano i suoi genitori. La sua famiglia emigrò infatti in Inghilterra e fu notato dal club del Charlton che evidenziò le sue indubbie qualità come velocità e tecnica.
Il Charlton lo cedette per 11 milioni all’Everton l’altra squadra di Liverpool, squadra nella quale segnò solamente 1 gol, al Manchester City di Pep Guardiola.
Il Lipsia, squadra tedesca lo prese in prestito passò a giocare in Bundesliga, dove in 6 mesi segnò 5 gol e fece 4 assist in undici partite. Ma non aveva ancora un posto fisso, e tornò ancora in Premier League dove gioco prima nel Fulham e poi nel Leicester.
Qui entra in gioco l’Atalanta che per un a cifra di circa 22 milioni nell’estate del 2022 lo portò in Italia dove fin dall’inizio ha saputo dare sfoggio di sé e delle sue grandi capacità.
A Bergamo dei genitori già hanno chiamato il proprio bambino Lookman dovuto al grande entusiasmo per la vittoria di Dublino.
Ora il suo valore è aumentato ancor di più e sicuramente la famiglia Percassi blinderà il talento nigeriano che ha fatto impazzire Bergamo.