Qual è il volo più lungo del mondo? E soprattutto cosa accade nelle ore in cui si è sull’aereo? Ecco come si passa il tempo in alta quota.
Viaggiare in aereo è una delle fobie più comuni, anche se in realtà non c’è nulla da temere. Infatti, è il mezzo di trasporto più sicuro e il numero di incidenti in volo sono molto bassi. Tuttavia, chi soffre di ansia spesso si preclude la possibilità di viaggiare e scoprire posti nuovi, un’esperienza che arricchisce davvero culturalmente. Chi ha fatto viaggi lunghi, infatti, spiega che fare lunghe tratte non è così stressante come quanto si pensi.
In base al luogo che si vuole raggiungere spesso si devono affrontare parecchie ore di tratta. E’ un sacrificio che per chi ama i viaggi si può fare benissimo, magari stando comodamente a guardare film e serie tv. Questo perché non tutti i posti che si vuole visitare si trovano vicino a casa nostra. Pensiamo ad esempio a quanto sono lontane la Cina, il Giappone o l’Australia. Eppure tanti italiani hanno visitato questi posti e non si sono pentiti, nonostante le ore impiegate per raggiungere questi paesi lontanissimi.
Ecco qual è il viaggio più lungo del mondo e cosa succede in volo
Vi siete chiesti qual è il viaggio più lungo del mondo? C’è chi lo ha affrontato restando parecchie ore in aereo in attesa dell’atterraggio. I clienti vengono coccolati tantissimo a bordo per poter viaggiare senza stress e in aereo non manca proprio nulla. Lo ha rivelato Ramsey Qubein, giornalista di Cn Magazine, che ha voluto affrontare la tratta più lunga del mondo e raccontare un po’ come è andata.
Diciannove ore di volo da New York e Singapore. Qubein ha voluto fare quella che viene definita la tratta aerea più lunga del mondo, operata dal Singapore Airlines. Il volo parte dell’aeroporto John F. Kennedy e l’airbus è progettato per essere a misura di un viaggio di tante ore. Dunque, non è un aereo come tutti gli altri, ma ha tutti i confort per non far mancare nulla ai viaggiatori. Qui non esistono posti in Economy perché non offre posti stretti e servizi non idonei per viaggi di 19 ore, dunque si viaggia in Premium Economy, Business e Prima Classe.
Chi viaggia su questo volo può vedere 1.000 film, serie tv e programmi televisivi, accompagnati a drink gratuiti. Gli assistenti di volo chiamano i passeggeri per cognome salutandoli così. In questo volo non esiste il jet lag e, infatti, i pasti rispettano l’orologio biologico per evitare questo stress. Il primo pasto viene servito prima del decollo, l’altro a metà volo e gli assistenti di volo rispettano il ciclo di sonno dei viaggiatori con specifiche istruzioni. Questo sicuramente aiuterà molto a superare la fobia di volare.