Le ricchezze della Sicilia, tra storia cibo e mare, vantano moltissime città antiche, Gela è una di queste, dopo Messina e la colonia di Naxos.
Nella storia millenaria della Sicilia risulta molto difficile datare e stabilire con certezza le date di nascita delle varie città, paesi e colonie, ma secondo alcune fonti, il paese più antico della Sicilia è Gela.
Situata in provincia di Caltanissetta, Gela sorge sulla costa meridionale dell’Isola, con una storia complessa e frutto di varie dominazioni, i primi abitanti si stanziarono qui intorno al V millennio a.C. ma la fondazione vera e propria arrivò nel 688 a.C. per opera dei coloni Greci di Rodi. L’origine del nome della città secondo Tucidide va ricercato nel nome di un fiume che scorreva nei pressi.
Durante il periodo greco, Gela raggiunse il suo massimo splendore, diventando uno dei punti nevralgici per il commercio e per la cultura, susseguirono decadenza e splendore; nel periodo romano le cose si ribaltarono e l’importante centro venne ridimensionato a piccolo villaggio.
Dopo una serie di difficoltà e periodi bui, la città riuscì a risollevarsi durante il medioevo con l’avvento di Federico II che ricostruì la città e la chiamò Terranova. Solo nel 1927 si decise di ridarle l’originario nome di Gela.
Cosa fare e cosa mangiare a Gela
Le attività da poter svolgere a Gela sono molteplici. Innanzitutto, c’è un meraviglioso parco archeologico che rappresenta un vero e proprio tuffo nella storia di questa città. Il parco comprende numerosi siti che sono all’interno del comune di Gela sono i seguenti: il Museo archeologico regionale, l’Area Mura Timoleontee di Gela, l’Acropoli di Molino a Vento, l’Area Archeologica Bagni Greci e l’Area Archeologica Bosco Littorio.
Anche il centro della città vanta molte bellezze, che caratterizzano i vari periodi storici che ha attraversato la città, un esempio ne è il Castello medievale del XIII secolo, con vista panoramica sulla città e sul mare. Un altro sito di interesse storico – architettonico è la Cattedrale di Gela, dedicata a Santa Maria Assunta, rinomata per la sua facciata in stile neoclassico.
Infine, anche il lungomare di Gela è da vedere. Non dimentichiamo che anche Gela, come tutto il resto della Sicilia, vanta ottime specialità culinarie. Uno dei piatti più rappresentativi è la pasta con le sarde, un connubio di sapori e contrasti tra dolce e salato che rendono questo piatto davvero unico nella sua semplicità, con pinoli, uvetta, sarde, fresche, zafferano e finocchietto selvatico. Inoltre, è imperdibile la caponata e ovviamente il cannolo siciliano.