Questo fenomeno, che può ribaltare le sorti di una campagna elettorale nelle sue fasi conclusive, ha radici profonde nella storia politica americana
L’October Surprise è un termine che evoca immediatamente tensione e attesa nel contesto delle elezioni presidenziali statunitensi. Questo fenomeno, che può ribaltare le sorti di una campagna elettorale nelle sue fasi conclusive, ha radici profonde nella storia politica americana e potrebbe manifestarsi nuovamente nell’imminente corsa alla Casa Bianca del 2024.
L’origine dell’October Surprise
Il concetto di October Surprise affonda le sue origini nella campagna presidenziale del 1980, quando il manager della campagna repubblicana Bill Casey coniò il termine per descrivere un possibile colpo di scena orchestrato dal presidente in carica Jimmy Carter per ottenere il rilascio degli ostaggi americani a Teheran.
Sebbene la liberazione non avvenne prima delle elezioni, molti credettero che la vera sorpresa fosse stata orchestrata da Reagan per assicurarsi che gli ostaggi non fossero rilasciati prima del voto. Questa vicenda segnò l’inizio della tradizione dell’October Surprise come elemento destabilizzante nelle elezioni americane.
Gli altri casi storici
Nel corso degli anni, diversi eventi sono stati etichettati come October Surprises a causa del loro impatto sulle elezioni presidenziali. Nel 1992, ad esempio, l’ex ministro della Difesa Caspar Weinberger fu incriminato poco prima delle elezioni in relazione allo scandalo Iran-Contras, influenzando negativamente la campagna del presidente George H.W. Bush. Otto anni dopo, una rivelazione sull’arresto per guida in stato di ebbrezza di George W. Bush mise in difficoltà il candidato repubblicano pochi giorni prima del voto.
Un altro momento significativo si verificò nel 2004 quando un video di Osama Bin Laden fu diffuso quattro giorni prima delle elezioni, influenzando probabilmente l’esito a favore del presidente uscente George W. Bush contro John Kerry.
L’ultima ‘October surprise’
Più recentemente, nel 2016 si è assistito all’annuncio da parte dell’allora direttore dell’FBI James Comey della riapertura delle indagini sulle email di Hillary Clinton poco prima delle elezioni presidenziali. Questo evento è stato considerato da molti uno dei fattori chiave che hanno contribuito alla vittoria a sorpresa di Donald Trump contro la Clinton.
Le prospettive per il 2024
Con le elezioni USA 2024 all’orizzonte e i precedenti storici ben presenti nella mente degli analisti politici e degli elettori stessi, c’è grande attesa su quale possa essere l’eventuale October Surprise di quest’anno. Tra timori legati a catastrofi naturali come l’uragano Milton o tensioni geopolitiche crescenti in Medio Oriente fino ai tentativi d’assassinio contro figure politiche prominenti come Donald Trump; ogni scenario potrebbe avere ripercussioni enormi sulla corsa alla Casa Bianca.
Resta evidente quanto l’imprevedibilità sia una costante nelle dinamiche politiche americane soprattutto nell’immediata vigilia delle votazioni presidenziali per con gli occhi puntati su eventualità capaci di ribaltare completamente le previsioni del momento.