Un’epidemia silenziosa che ogni anno miete molte vittime. Non si tratta di una malattia, ma di qualcosa di più letale e complesso.
Sapevate che ad uccidere non sono solo le malattie? A creare delle epidemie possono essere anche cause di cui non siete perfettamente a conoscenza, come in questo caso. Ogni anno però sono migliaia le persone che perdono la vita per questo motivo.
Non tutte le epidemie provengono da malattie infatti in Italia ne esiste una silenziosa che non viene troppo presa in considerazione, ma è mortale proprio come le altre. Ogni anno uccide migliaia di persone e la causa di questo alto tasso di mortalità non vi farà dormire la notte. E’ davvero assurdo non prendere troppo in considerazione questo problema.
Stiamo parlando di una minaccia che ogni anno causa malattie come polmoniti, bronchiti e anche tumori. Sono gli effetti collaterali di un mondo troppo inquinato, dove lo smog uccide realmente, secondo le stime, almeno 68mila italiani ogni anno. Un dato decisamente elevato che, in un ambiente diverso, non esisterebbe. Un’emergenza cronica nel nostro paese soprattutto in alcune città dove i livelli di smog sono tra i più alti d’Europa. Milano, Torino e Padova sono quelle in cui le polveri sottili hanno un bollino rosso, come rivela l’Agenzia Europea dell’Ambiente. Non meglio Roma, dove il tasso è comunque alto.
Ma chi paga il prezzo più alto degli effetti collaterali dello smog? Secondo le stime sono soprattutto i bambini e i soggetti più vulnerabili ad ammalarsi a causa dell’inquinamento atmosferico. Se a questi numeri aggiungiamo altre cattive abitudini come il fumo, uno stile di vita sedentario e un’alimentazione non sana, allora il mix è davvero letale. Questa situazione di emergenza ha delle conseguenze decisamente gravi sul sistema socio-sanitario che si trova costantemente ad affrontare morti dovute a malattie forse evitabili.
A mettere un freno a questa epidemia silente ci sta provando ‘One Healthon: la rete della salute’ con una campagna specifica. Essa si pone l’obiettivo di sensibilizzare sempre più attraverso la divulgazione e la prevenzione. Partecipano all’iniziativa medici, ricercatori ed esperti che mostrano come l’inquinamento ambientale in Italia sia connesso all’alto numero di malattie, e ai decessi. Per chi volesse partecipare all’iniziativa può farlo con un Sms o chiamando da rete fissa al 45598 fino al 24 settembre.
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