Estate 2024, vuoi organizzare la vacanza perfetta spendendo pochissimo? C’è una soluzione davvero semplice, anche se nessuno te la dice.
Quando si avvicina il momento di stabilire itinerari e di fissare le destinazioni per le prossime vacanze estive, il primo fattore a cui si presta attenzione è il costo. La stragrande maggioranza delle persone, del resto, cerca di organizzare viaggi all’insegna del relax e del divertimento a prezzi contenuti. In linea con quella che, ormai, è la spesa media di ciascuno.
Di possibilità per viaggiare con budget ridotti ce ne sono molteplici. Basta controllare con attenzione i voli ed aver cura di scegliere quello più conveniente. Così come è altrettanto importante selezionare con accuratezza il mese in cui partire. Giugno, sotto questo punto di vista, è la scelta migliore che tu possa fare.
L’altra, importantissima variabile da tenere in considerazione è proprio la modalità con cui si sceglie di viaggiare. Se nelle vesti di turista, godendo degli agi e dei lussi che qualunque destinazione turistica è in grado di offrire. O se attraverso formule differenti che, specie negli ultimi anni, sembrerebbero star spopolando come mai prima d’ora.
Vuoi viaggiare (quasi) gratis? Ti sveliamo come impostare la tua prossima vacanza
Se desideri viaggiare spendendo (quasi) zero, la prima regola da tenere a mente è la seguente: dimentica le tipologie di vacanze alle quali sei abituato fin da quando eri piccolo. Per ottenere del massimo sconto in termini di portafoglio, infatti, devi essere disposto a stravolgere il tuo concetto di vacanza e a metterti in discussione.
In che modo? Valutando la possibilità di viaggiare come ragazzo/a alla pari. Una figura che moltissime famiglie sparse nel mondo stanno cercando di questi tempi, e che potrebbe consentirti di visitare città e paesini meravigliosi a costo praticamente zero.
Innanzitutto, occorre prima chiarire i requisiti che si devono possedere per beneficiare di questa tipologia di vacanza. Un’età compresa tra i 18 e i 30 anni, in primis. Ed anche una buona conoscenza della lingua del paese presso il quale ci si trasferirà. Dovrai, in aggiunta ciò, essere nubile/celibe ed avere la fedina penale pulita.
Solo una volta che avrai controllato di possedere i requisiti sopra elencati potrai formalizzare la tua richiesta verso la destinazione che più ti aggrada. Ed ora viene il bello: cosa sarai chiamato a fare, una volta raggiunta la tua famiglia di riferimento?
Figura au pair: cosa dovrai fare una volta che ti sarai trasferito
Una volta che avrai raggiunto la famiglia che ti ospiterà, le mansioni che ti saranno affidate sono semplici. Per un periodo di tempo che può essere compreso tra sei mesi e un anno dovrai badare alla sicurezza dei figli della coppia, lavorando come baby sitter.
Li aiuterai a fare i compiti e li accompagnerai ed andrai a riprendere a scuola, monitorandoli fino a che i genitori non saranno rientrati dal lavoro. Se servirà, dovrai ovviamente organizzarti per preparare loro i pasti. In cambio, ovviamente, la famiglia ti offrirà vitto e alloggio.
E nel tempo libero? Semplice: potrai sfruttarlo per visitare tutte le destinazioni che ti interessano, ma anche per coltivare rapporti, passioni, e per pianificare gite fuori porta verso le mete che dovessero attirare la tua curiosità. Se ci pensi a fondo, quale migliore possibilità di viaggiare a spese quasi zero?