Grande festa in tutta la Sicilia, ma succederà solamente nel 2025. È un orgoglio per tutti i cittadini: ecco che cosa succederà.
La Sicilia è una delle regioni più belle d’Italia. Un luogo dove trascorrere momenti bellissimi, sia per chi ci vive che per chi decide di andare in vacanza. La cosa interessante è che nel 2025 succederà un evento che coinvolgerà tutti i cittadini. La Sicilia è una splendida regione italiana. Quella contemporanea comprende il periodo che va dal 1946, ovvero l’anno della sua nascita e indipendenza, ad oggi. Un luogo fantastico ricco di storia e cultura, con luoghi fantastici da visitare. Una delle caratteristiche più importanti è la gastronomia.
Con il passare degli anni, la cucina siciliana ha assunto delle caratteristiche che l’hanno resa unica agli occhi dell’Italia e del mondo, con sapori riconoscibili. A renderla così straordinaria è anche per i vari popoli che sono passati nella regione ed è sicuramente un’attrazione turistica. È proprio grazia alla cucina che la Sicilia farà festa nel 2025.
Festa in Sicilia nel 2025 grazie alla gastronomia: il riconoscimento
La Sicilia e i siciliani faranno grande festa tra due anni, questo perché è stato assegnato di recente un prestigioso riconoscimento internazionale alla regione italiana. Questo è stato assegnato dall’International Institute of Gastronomy, Culture, Arts and Tourism (Igcat).
In pratica, la Sicilia sarà la “Regione europea della gastronomia 2025”. Un riconoscimento che la rende la prima regione italiana a centrare questo obiettivo. A spiegarne le ragioni di questa decisione è stata Diane Dodd, la presidente della giuria dell’Igcat.
Dodd ha spiegato che la giuria è stata subito d’accordo che “la qualità e la varietà dei prodotti e la ricchezza delle esperienze fatte rendono quella della Sicilia una candidatura eccellente“. La giuria ha considerato tutti i documenti e i dossier presentati dalla regione. La decisione non è ancora effettiva, ma bisogna passare alla fase finale, come ha spiegato Dodd.
Renato Schifani, il presidente della Regione si è detto felice e pieno di gioia per questo riconoscimento che fa leva sulla tradizione e sulla storia del territorio. Il vicepresidente Luca Sammartino ha assicurato che la Sicilia non deluderà le aspettative.
La nomination della regione è arrivata durante lo scorso Vinitaly, dopo il consiglio del dipartimento dell’Agricoltura. Da qui si è iniziato a lavorare affinché la Sicilia avesse questo importante riconoscimento gastronomico nel 2025. La delegazione che doveva decidere ha toccato due dei maggiori parchi archeologici della regione: la Valle dei templi di Agrigento e Selinunte.