Attenzione a postare le foto di famiglia con i tuoi figli minorenni, si rischia grosso! Ecco cosa dice la legge e cosa si rischia.
Sono tanti i genitori che sui social pubblicano le foto dei loro figli piccoli. Primi tra tutti le celebrità, che – attraverso le immagini del loro figli – hanno creato un vero e proprio business. Una di queste sono i Ferragnez, finiti recentemente in una brutta vicenda a causa delle minacce social al piccolo Leone, il primogenito della coppia di influencer. Il cantante Fedez ha annunciato nei giorni scorsi di voler sporgere denuncia contro i responsabili delle gravi minacce.
L’artista ha ricevuto molto sostegno, ma anche tante critiche, che si basavano sulla necessità di esporre bambini così piccoli ad una gogna mediatica e a gravi minacce alla propria incolumità. Purtroppo sono tante le persone che, incuranti dei pericoli, espongono l’immagine dei propri figli sui social. Eppure le regole esistono, come la possibilità di iscriversi dopo aver compiuto il 14esimo anno di età. Molti si chiedono se la legge permette di poter iscrivere i propri figli ancora bambini sui social o di pubblicare le loro foto nei profili dei genitori.
Chi pubblica le foto di minori sui social rischia grosso: è un reato!
L’esposizione dei minori sui social è dannosa per diversi motivi. Quello che è accaduto a Leone, figlio di Chiara Ferragni e di Fedez, è uno dei tanti esempi della pericolosità della presenza pubblica dei bambini sui social network. I più piccoli sono spesso bersaglio di gravi crimini proprio per la loro vulnerabilità. Purtroppo tanti adulti tendono a ignorare il pericoloso che si cela nella rete. Per questo la legge vuole tutelare i diritti dei più piccoli.
Sul caso si è espresso il Garante Privacy oltre alla Carta di Treviso, che ha messo in evidenza le garanzie esistenti per la tutela dei minori in materia di riservatezza. E’ rivolto ai giornalisti perché il diritto del minore alla privacy prevale su quello di cronaca. Motivo per cui i figli dei vip sui giornali hanno sempre il volto oscurato. Per quanto riguarda la pubblicazione delle foto dei minori sui social network, nel GDPR c’è un’attenzione per quanto riguarda l’identità dei minori (comprese le foto) e l’articolo 38 recita che i minori meritano una specifica protezione relativamente ai loro dati personali.
È stata stabilita quindi un’età del consenso digitale, che è fissata a 14 nel decreto legislativo 101/2018. Un altro aspetto è la presenza del consenso di entrambi i genitori nella pubblicazione delle foto dei figli sui social. Questo è stato stabilito dal tribunale di Mantova nel 2017 e di Ravenna nel 2019.