Le Nazioni Unite dedicano ogni primo lunedì di ottobre alla riflessione sullo stato delle città e sul diritto inalienabile di tutti di avere una casa adeguata
La Giornata Mondiale dell’Habitat rappresenta un giorno di commemorazione internazionale dedicato alla sensibilizzazione sull’importanza dello sviluppo urbano sostenibile, di alloggi adeguati e dell’accesso ai servizi di base da parte di ogni persona in ogni lato del mondo. Infatti, l’evento a cadenza annuale si prefigge l’obiettivo di spingere i Governi a riflettere sullo stato delle città, al fine di promuovere e sostenere cambiamenti positivi atti a garantire per tutti migliori condizioni di vita. Nello specifico, la Giornata Mondiale dell’Habitat esorta a un quanto mai pronto intervento per affrontare le sfide abitative, debellare la cosiddetta “disuguaglianza urbana” e promuovere la sostenibilità ambientale.
La ricorrenza, istituiti dalle Nazioni Unite, si celebra il primo lunedì di ottobre di ogni anno. Pertanto, nel 2023, la Giornata mondiale dell’Habitat cade lunedì 2 ottobre, data in cui l’ONU metterà a disposizione una piattaforma dedicata per discussioni e iniziative incentrate proprio sullo sviluppo urbano e sull’edilizia abitativa.
Cos’è la giornata mondiale dell’habitat?
“L’azione locale è vitale e la cooperazione globale indispensabile. […] Impegniamoci a costruire insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili per tutte le persone, ovunque”.
Con queste parole, Antonio Guterres, Segretario delle Nazioni Unite, ha ribadito l’importanza, a livello sovra nazionale, di edificare un mondo, delle città, che siano davvero a misura d’uomo. Una sfida per tutti gli Stati, un obiettivo da raggiungere per tutti, in ogni parte del mondo. Questo è infatti lo scopo principale di una ricorrenza come la Giornata Mondiale dell’Habitat: attirare l’attenzione sulla necessità di uno sviluppo urbano sostenibile e di alloggi adeguati per tutti. Un monito costante della necessità di un impegno globale al fine di edificare città e comunità inclusive, sicure e resilienti.
Dal momento della sua istituzione, sancita nel 1985 dalle Nazioni Unite attraverso la Risoluzione dell’Assemblea Generale 40/202, la Giornata Mondiale dell’Habitat ha rappresentato un importante tavolo di discussione sovra nazionale per sostenere il miglioramento delle condizioni di vita e affrontare le sfide urbane, ogni anno ponendo l’attenzione su un tema diverso.
La prima volta in cui l’ONU ha celebrato la Giornata Mondiale dell’Habitat risale al 1986, anno in cui il tema principale del confronto tra Stati, svoltosi a Nairobi, fu “Il rifugio è un mio diritto”. Da questo momento in poi, ricorrenza dopo ricorrenza, le Nazioni Unite si sono impegnate tanto per la sensibilizzazione quanto per la promozione globale di un mondo urbano che si plasmasse sui bisogni umani e su quelli ambientali, cercando di fare combaciare la sostenibilità con la modernizzazione delle città.
Inoltre, la Giornata mondiale dell’Habitat è diventata anche l’occasione per riconoscere i meriti di Paesi, organizzazioni e persone hanno offerto il loro contributo alla causa in modo significativo, mossi da un serio desiderio di miglioramento degli insediamenti umani e della qualità della vita urbana. A tal proposito, le Nazioni Unite hanno istituito il premio UN-Habitat Scroll of Honor (letteralmente “Pergamena d’Onore), assegnato per la prima volta dal Programma delle Nazioni Unite per gli insediamenti umani nel 1989 e che rimane ancora oggi una delle onorificenze più prestigiose al mondo.
Il Premio Scroll of Honor, consegnato ai vincitori durante il Forum Urbano Mondiale, la conferenza annuale più importante del mondo sulle questioni urbane, ha lo scopo di rendere merito alle iniziative che hanno apportato contributi eccezionali in vari campi come la fornitura di alloggi adeguati e sostenibili, portando alla luce la difficile situazione dei senzatetto e promuovendo il miglioramento degli insediamenti umani e la qualità della vita urbana.
Giornata mondiale dell’habitat 2023
Come si diceva, anno dopo anno, la Giornata mondiale dell’habitat si propone di affrontare la questione legata allo status delle città e degli alloggi urbani focalizzandosi su un tema diverso, scelto dalle Nazioni Unite con il preciso scopo di promuovere e valorizzare le politiche di sviluppo sostenibile per il miglioramento degli insediamenti urbani.
A partire dal 1986, primo anno della sua celebrazione ufficiale, i temi proposti dalla giornata hanno sempre promosso il bisogno di garantire a livello globale ambienti sicuri e sani e servizi che siano adeguati alle esigenze di tutti, soprattutto di bambini, giovani, donne, anziani e disabili.
Nello specifico, il tema dellla Giornata Mondiale dell’Habitat 2023 è “Economie urbane resilienti. Le città come motori di crescita e ripresa”. Quest’anno, l’evento di richiamo globale si terrà nella città di Baku, in Azerbaigian. Infatti, la missione delle Nazioni Unite è di riuscire a fare un bilancio di un anno considerato molto impegnativo per le economie urbane, ancora di più di quanto non fosse accaduto durante la crisi dovuta alla pandemia di COVID-19 del 2020. Nonostante il calo registrato nell’economia di tutto il mondo, pari a circa il 2,5%, l’obiettivo della Giornata Mondiale dell’Habitat 2023 è quello di mettere di nuovo al centro le aree urbane delle città, considerate il futuro produttivo dell’economia e, quindi, il motore ideale per guidare la futura ripresa economica di tutto il mondo.
Per questo motivo, la celebrazione di quest’anno sarà dedicata alla “città resiliente”, vale a dire l’area urbana capace di unire le dinamiche di sviluppo e progresso, senza alcuna diseguaglianza economica o sociale. Centrale, nell’habitat sostenibile del futuro, è la capacità di fare fronte e superare i pericoli legati alla crisi climatica e ai mutamenti sociali.
Dunque, ancora una volta, la Giornata Mondiale dell’Habitat programmata per il 2023 si propone l’obiettivo di convocare al tavolo della discussione tutte le parti interessate delle città, al fine di capire il modo in cui le città possono prepararsi alla ripresa, sociale ed economica, in seguito agli shock negativi globali intersecati dal COVID-19 e dei conflitti. Per farlo, i rappresentanti dei Paesi di tutto il mondo dovranno:
- Affrontare le diverse dimensioni del rallentamento economico che le città stanno attualmente sperimentando e identificare le azioni che le città possono intraprendere per stimolare la ripresa economica.
- Condividere esperienze tra diverse città su come si stanno posizionando per affrontare le pressioni inflazionistiche e altre rigide condizioni finanziarie globali.
Ovviamente, la sensibilizzazione promossa dalle Nazioni Unite in merito agli alloggi e alle città sostenibili non riguarda solo i Governi e le organizzazioni internazionli, ma anche i singoli. Infatti, tutti, in quanto abitanti del mondo e delle città, siamo chiamati a offrire il nosrtro contributo alla causa, sia da un punto di vista pratico sia da un punto di vista morale. Pertanto, l’ONU esorta tutti a condividere il loro sostegno alla Giornata Mondiale dell’Habitat 2023 prendendo parte alle iniziative della ricorrenza sui social media, servendosi di una serie di hashtag rilevanti per promuovere la “connessione” con altri appassionati di sviluppo urbano sostenibile:
- #GiornataMondialedell’Habitat
- #Cittàsostenibili
- #Sviluppo urbano
- #HousingForAll
- #VivereMiglior
- #Sviluppo della comunità
- #GlobalGoals
Infatti, tramite questi hashtag, la Giornata Mondiale dell’Habitat potrà dare vita a una comunità globale davvero impegnata a rendere le città più inclusive, resilienti e sostenibili per tutti i residenti.