Al giorno d’oggi rispondere sui social e senza filtri ci sembra facile e privo di pericoli, ma scopriamo rischi della gogna pubblica
Non c’è dubbio che, ogni giorno, la tecnologia ci dia sempre più possibilità e strumenti di cui poter usufruire ma che soprattutto ci faccia sentire invincibili e senza limiti. Insomma, i social oggi giorno ci danno una sorta di anonimato che agisce, ai nostri occhi, come se fosse un filtro.
E, proprio per questo motivo, spesso ci sentiamo in diritto di dire la qualunque passando per i tipici leoni da tastiera. Faremmo però, in realtà, bene a prestare attenzione alle nostre parole se non vogliamo rischiare di generare una gogna pubblica.
Cominciamo col sottolineare un aspetto che, molto spesso, agli occhi dell’utente sui social può passare inosservato: in realtà, infatti, dare inizio a una vera e propria gogna pubblica e dunque esporre una persona ai commenti e alle repliche del pubblico senza filtri o tutele può in effetti costituire un reato per diffamazione. Questo, in particolar modo, si verifica come tale quando la vittima interessata è oggetto di scherno e per tanto potrebbe andare incontro a una lesione della propria reputazione agli occhi degli altri.
Proprio per questo, come prima cosa è bene sapere che in realtà è molto importante fare attenzione quando ci si relazione con il prossimo e soprattutto sui social, perché il rischio di screditare qualcuno può essere molto elevato. E, proprio per questo motivo, potremmo rischiare di andare incontro a dei problemi anche molto seri: ma cerchiamo di scoprire, dunque, anche quali possono essere le conseguenze di questo reato per diffamazione e soprattutto in che modo concreto si possono manifestare.
Innanzitutto bisogna sapere che, quando si parla di gogna pubblica, non vi è differenze se il caso è vero o falso: in entrambi i casi, infatti, se si lede la reputazione della vittima si va incontro a una possibile diffamazione e dunque a tutte le conseguenze del caso. Nonostante sia un tipo di reato molto rato per il quale si viene incolpati, esistono ugualmente delle conseguenze previste dalla legge.
Nello specifico, dunque, se si viene accusati di aver innescato una gogna pubblica, allora le conseguenze potrebbero andare dalla reclusione di un anno fino al pagamento di una multa corrispettiva di circa mille euro. La situazione, chiaramente, cambia nel caso di una diffamazione aggravata: in questo caso, infatti, la multa sale a circa due mila euro e la reclusione intorno ai due anni. Insomma, ricordate sempre di prestare attenzione a come vi ponete verso il prossimo e soprattutto alle parole che usate.
Questo termine colloquiale si riferisce all'ossido di azoto, un gas esilarante che sta diventando sempre…
Nonostante le aspettative e le speranze di molti sostenitori dei diritti delle donne, l'emendamento non…
L'Agenzia per la gestione dei disastri ha immediatamente reagito all'eruzione innalzando l'allerta al massimo livello…
Almeno 64 persone hanno perso la vita, tra cui quattro bambini. Questa tragedia ha colpito…
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha sottolineato l'importanza di evitare interferenze esterne nei risultati…
Tale richiesta è stata annunciata dagli eurodeputati ungheresi fedeli a Viktor Orban durante una sessione…