Esiste una specie di serpenti peruviana che deve il suo nome all’attore di Star Wars, noto attivista per l’ambiente
Siamo ormai abituati a sentire nomi di noti attori hollywoodiani “prestati” a bambini e persone comuni. Una sorta di omaggio speciale dai fan più accaniti. Ma a volte accade che una star è tanto apprezzata da diventare ispirazione anche per i biologi più affermati. Lo sa bene Harrison Ford. L’attore, noto per essere il volto dell’impavido cacciatore di tesori Indiana Jones, nonché uno dei personaggi principali della saga di Star Wars ha prestato il nome a un serpente.
Si tratta della Tachymenoides harrisonfordi, una nuova specie di serpenti scoperta in Perù, chiamata così dai ricercatori per onorare la lotta in favore della difesa ambientale che Harrison Ford porta avanti da tempo. La scoperta, avvenuta nei giorni scorsi all’interno del Parco Nazionale Otishi, in Perù, è frutto di una collaborazione congiunta tra ricercatori locali e di un gruppo di studiosi degli Stati Uniti.
Cos’è il Tachymenoides harrisonfordi
Ma di quale animale Harrison Ford è diventato padre putativo? Si tratta del Tachymenoides harrisonfordi, un serpente snello, non nocivo per l’uomo, che, una volta cresciuto, arriva a misurare all’incirca 16 pollici, vale a dire approssimativamente 41 cm. In merito alla scelta del nome hollywoodiano, si è espresso Edgar Lehr, professore di Biologia all’Università Wesleyan dell’Illinois, a capo del progetto di ricerca, dichiarando: “Per un biologo, descrivere una nuova specie e farla conoscere al pubblico con il suo nuovo nome è una delle attività di più vitale importanza durante la crisi della biodiversità: solo gli organismi conosciuti possono essere protetti”.
In tal senso, si spiega quindi la volontà di dare visibilità alla nuova specie di rettili attraverso un nome così risonante come quello di Harrison Ford. Infatti, i biologi sperano che la recente scoperta attiri l’attenzione sulla crisi di estinzione delle specie in tutto il mondo. Nello specifico, i rettili sono animali particolarmente inclini all’estinzione. Recenti studi dei ricercatori del settore hanno stimato che più di un quinto di tutti i rettili del mondo sia attualmente in pericolo, alimentando dunque la sensibilità degli esperti sul tema.
Non a caso, sempre il professor Lehr, ha ribadito l’importanza di fare conoscere al pubblico mondiale gli sviluppi delle ricerche in tutto il mondo, con la speranza che “il nuovo serpente porti maggiore consapevolezza sull’importanza del lavoro dei biologi sul campo, lavoro che intende scoprire l’ignoto – un processo spesso avventuroso e costoso che richiede un maggiore sostegno finanziario da parte delle agenzie di finanziamento. Ora solo gli organismi conosciuti possono essere protetti”.
Dal canto suo, alla scoperta di una simile notizia, Harrison Ford ha ironicamente commentato come “umiliante” la volontà dei biologi peruviani di prestare il suo nuovo a un serpente.
“Questi scienziati continuano a nominare creature in mio onore, ma si tratta sempre di quelle che terrorizzano i bambini”,ha dichiarato l’attore di Star Wars durante un’intervista presso la Conservation International, un’organizzazione americana senza scopo di lucro, la cui mission è quella di preservare la biodiversità globale di piante, animali e paesaggi.
Harrison Ford e l’amore per gli animali
Con buona pace del Tachymenoides harrisonfordi, si riesce a comprendere l’ironico scetticismo di Harrison Ford. Del resto, Indiana Jones non ha mai avuto un buon rapporto con i serpenti, da sempre temuti più dei suoi grotteschi avversari.
I fan più accaniti del noto avventuriero sanno che la sua fobia più grande risale a una disavventura giovanile, quando si ritrovò in un vagone di un treno che trasportava animali, finendo in una vasca di serpenti che lo traumatizzarono profondamente. Da allora, nonostante la sua fama di archeologo coraggioso e temerario, Indiana Jones non è mai riuscito a mascherare il suo terrore davanti ai serpenti, rimasti nell’immaginario collettivo come il suo tallone d’Achille.
Ma oggi, proprio in onore dell’attore che da quasi quarant’anni gli presta il volto, con un ultimo film – Indiana Jones e il quadrante del destino – uscito nelle sale il 28 giugno scorso, è nata una nuova specie di serpenti.
“In tutta onestà, questa scoperta è impressionante. Ci ricorda che c’è ancora così tanto da imparare sul nostro mondo selvaggio e che gli umani sono soltanto una piccola parte di una biosfera incredibilmente vasta. Su questo pianeta, tutti i destini sono intrecciati e in questo momento un milione di specie sta vacillando sull’orlo dell’oblio. Abbiamo un mandato esistenziale per ricucire il nostro rapporto interrotto con la natura e proteggere i luoghi che sostengono la vita”: queste le sentite parole di ringraziamento di Harrison Ford in merito alla scoperta della nuova specie di serpenti, al cospetto della Conservation International.
Ricordiamo che il Tachymenoides harrisonfordi non è il solo animale che deve il suo nome al protagonista di Indiana Jones, Infatti, giàn nel 1993 una nuova specie di ragno della California prese il nome da Harrison Ford, la Calponia harrisonfordi, seguita anni dopo da una formica, oggi nota come Pheidole harrisonfordi.