Il bancomat è impazzito, mi ha dato più soldi di quelli che dovevo prelevare: cosa ho fatto quando mi sono accorto dell’errore trovandomi una cifra più alta di quella che effettivamente mi serviva.
Può capitare che un bancomat eroghi ai clienti una somma di danaro più alta rispetto a quella richiesta da un correntista nel momento del prelievo allo sportello? Ipotesi rara ma possibile, e devo dire che recentemente è capitano anche a me. Una situazione che mi ha creato tantissimi dubbi anche perché dal mio conto è stata scalata la somma che avevo intenzione di prelevare e non quella maggiore che poi ho ricevuto in contanti.
Li per li non ci ho pensato, ho messo i soldi in tasca e me ne sono andato, convinto di averla fatta franca: “L’errore non l’ho commesso io” ho riflettuto mentre entravo in macchina e tornavo a casa. Del problema della presenza degli sportelli bancomat sul nostro territorio abbiamo parlato in parecchie occasioni, rappresentando una forte criticità per i correntisti di tutta Italia, che si stanno trovando a vivere delle forti difficoltà quando si ha assoluta necessità di compiere delle operazioni urgenti (ne abbiamo parlato in modo approfondito qui).
Una situazione che è apparsa paradossale e difficile da digerire. Soprattutto perché sparendo gli sportelli automatici atm da tanti Comuni, alcuni cittadini sono costretti anche a fare dei chilometri per trovare un bancomat che spesso non è nemmeno quello della propria banca, con delle commissioni che si devono pagare ad ogni operazione che si svolge. Senza considerare che se non si trovano quelli della propria filiale è praticamente impossibile per esempio versare un assegno.
Ma sono tante le criticità che si possono trovare quando si va a prelevare presso uno sportello automatico. Infatti si deve stare molto attenti anche alle possibili truffe che si possono subire, con macchinari e congegni elettronici capaci di spiarci e di arrivare a copiare i nostri dati delle carte. Massima attenzione quando si va a prelevare, anche perché ci sono poi i malviventi che non perdono occasione anche per rapine soprattutto nelle ore serali o nei luoghi isolati. Per questo non è mai conveniente avere delle cifre grosse in contanti addosso.
Il bancomat mi ha dato più soldi: cosa devo fare quando mi capita
Ma torniamo al mio problema iniziale, quello del bancomat che mi ha rilasciato più soldi di quelli che avevo intenzione di prelevare. Nello specifico devo dire che dopo alcuni episodi spiacevoli che mi sono capitati in passato, evito di girare con troppi contanti addosso, potendo pagare sempre con il mio bancomat faccio tutto senza banconote. Compro anche sigarette e le piccole cose al tabacchi con la mia carta e prelevo solo quando ne ho assoluta necessità. E questa occasione si è presentata una settimana fa.
Dovevo fare un pagamento in contanti di 100 euro e mi sono recato al primo sportello più vicino casa mia per prelevare questa cifra. Ho inserito la mia carta e ho impostato l’operazione per quella somma. Mi aspettano 5 banconote da 20 euro come spesso accade in questo sportello che in passato ha sempre funzionato bene. Invece, con mio grande stupore ho visto che ad uscire sono state 5 banconote da 50 euro per un importo di 250 euro. Cifra ben diversa da quella che mi serviva (qui abbiamo parlato invece di alcuni rischi che si corrono con il pagamento col pos).
Ho messo rapidamente i soldi in tasca e ho chiuso l’operazione. Aprendo il mio internet banking sullo smartphone mi sono reso conto che effettivamente mi erano stati scalati 100 euro e non 250 euro. Come è possibile questa cosa? Li per li non ci ho pensato e sono rientrato. Nello specifico mi hanno spiegato che si è trattato sicuramente di un errore umano della persona che ha caricato il bancomat, inserendo delle banconote da 50 euro nel cassetto dove erano previste quelle da 20 euro, e la macchina in automatico è stata tratta in inganno.
Pagherà il responsabile dell’errore in questo caso? Niente affatto, la somma in più (in questo caso 150 euro) l’ho dovuta restituire in quanto si è trattato di caso di “indebito oggettivo”. Per evitare poi l’accusa nei miei confronti di appropriazione indebita di danaro, che prevede la reclusione da due a cinque anni e una multa da 1.000 a 3.000 euro ho restituito tutto. E fatelo anche voi nel caso dovesse capitarvi una cosa del genere, perché con telecamere e strumenti vari la banca si accorgerà sicuramente dell’errore e vi rintraccerà in poco tempo.