Inizia a fare caldo, ma il consumo del condizionatore è davvero eccessivo. Ecco l’alternativa economica che in pochi conoscono
Manca davvero poco all’inizio dell’estate, ma l‘aumento delle temperature già fa sentire i suoi effetti. È sempre più difficile gestire il caldo, l’afa, ma soprattutto l’umidità della notte. Questa, infatti, incide anche sul sonno e molte persone dormono male o non dormono affatto. Purtroppo il caldo causa conseguenze negative soprattutto a livello salutare per chi soffre di bassa pressione, oppure sui bambini e gli anziani che sono soggetti deboli.
L’unico rimedio per refrigerare l’aria sembra essere il climatizzatore. È necessario, infatti che l’ambiente sia climatizzato in modo da combattere il caldo esterno. Solo in questo modo è possibile sopravvivere ai tre mesi di caldo infernale che ci aspettano. Tuttavia, il condizionatore ha anche molti aspetti negativi. Incide davvero tanto in bolletta, perché ha un alto consumo. È sicuramente l’elettrodomestico che consuma maggiormente in casa. E da quando l’inflazione ha fatto capolino nella nostra vita, con l’aumento di beni e servizi di prima necessità, è sempre più difficile stare a passo con le bollette.
La prima cosa da fare per evitare bollette salate è evitare di impostare una temperatura troppo diversa da quella esterna. Ci devono essere pochi gradi di differenza, altrimenti, oltre a bollette salate, andremo anche ad impattare l’ambiente. Esistono però alcuni trucchi per consumare meno con il condizionatore, che dovresti assolutamente conoscere. Ma perché buttare soldi di bollette, quando c’è un’alternativa super economica? Ecco come sostituire il condizionatore.
Come sostituire il climatizzatore per risparmiare soldi
Negli ultimi anni, molte famiglie hanno speso molto denaro per installare condizionatori in casa per rinfrescarsi. Nonostante i bonus e gli aiuti statali, i costi rimangono spesso proibitivi per molti. Un condizionatore di medie dimensioni può costare circa 50 euro al mese durante l’estate. Con qualche accorgimento, come accenderlo a intermittenza, si può ridurre la spesa, ma resta comunque un elettrodomestico costoso.
È meglio evitare restare in casa con temperature elevate. Fortunatamente, ci sono soluzioni più economiche per affrontare i mesi estivi. La migliore alternativa è il ventilatore. Ovviamente non offre lo stesso livello di freschezza di un condizionatore, ma aiuta a rinfrescare l’ambiente spostando l’aria. Tra i vantaggi principali c’è quello che permette di risparmiare perché consuma meno energia. Il costo è di circa un euro al giorno per 12 ore di utilizzo.
Ma non solo. Un’altra opzione è il raffrescatore evaporativo, che utilizza un serbatoio di acqua demineralizzata per abbassare la temperatura dell’ambiente. Funziona bene tranne in ambienti molto umidi e consuma circa 960 W alla massima velocità per un’area di 200 metri quadrati, comunque meno di un condizionatore tradizionale. Ma non finisce qui, c‘è un’altra alternativa davvero valida per evitare di utilizzare il climatizzatore. In questo modo ti proteggerai dal caldo e non avrai bollette da urlo.