Nel periodo natalizio, i borghi più belli d’Italia si illuminano con i presepi viventi. Ecco quale visitare durante le vacanze di Natale.
Con l’inizio del mese di dicembre e l’arrivo di Natale, in moltissime città d’Italia si rivive l’antichissima tradizione del presepe vivente. Sono molti i paesi dove è possibile ammirare questa particolare rappresentazione teatrale. A prendere il posto delle statue dei classici presepi, troviamo persone in carne ed ossa che si dedicano con fede e passione a ricostruire il momento in cui viene rappresentata la natività.
Tutto viene curato nei minimi particolari, dalla scenografia fino ai dettagli dei singoli personaggi. Sono moltissime le persone che, ogni anno, si recano ad ammirare i presepi viventi in giro per il Paese. La tradizione del presepe vivente vede la sua nascita in Italia, precisamente a Greccio, splendido e caratteristico borgo in provincia di Rieti, nel Lazio settentrionale. Qui nel 1209, si trasferì San Francesco d’Assisi che, durante un viaggio in Palestina, ebbe l’idea di rappresentare la nascita di Gesù in concomitanza con il periodo di Natale.
Nel 1223, dopo essersi recato a Roma da papa Onorio III ed averne ottenuto il permesso, San Francesco curò il primo presepe vivente della storia. Da allora sono passati tantissimi anni, ma la tradizione del presepe vivente non è mai stata dimenticata dalle persone. Durante il periodo natalizio, infatti, sono tantissimi i presepi viventi da poter visitare in giro per l’Italia, tra cui quello di Torre Cajetani.
Torre Cajetani: il Presepe Vivente tra i più belli del Lazio
Il presepe vivente di Torre Cajetani, in Lazio, è un’esperienza unica per riscoprire le tradizioni e i prodotti legati alla cultura contadina. L’appuntamento è fissato per il 6 Gennaio 2024 alle 17.00, giorno in cui si svolgerà la XXI^ edizione del Presepe Vivente curata dalla Pro-Loco, con il contributo e patrocinio della regione Lazio Assessorato al Turismo e dall’Amministrazione Comunale.